Trani, amministrative 2012: caso politico Udc-Pd

L'apertura della Gazzetta di oggi ha creato un caso politico che vede coinvolti l'Udc ed il Pd. Il massimo quotidiano regionale ha riportato alcune dichiarazioni di Carlo Avantario in cui l'ex sindaco apre dichiaratamente la strada ad un'alleanza con l'Udc e Carlo Laurora in vista delle prossime amministrative. Nel titolo si spara forte («Laurora sindaco con il sostegno del Pd»), sintesi che non è stata affatto condivisa dai due partiti che, in mattinata, si sono affrettati a correggere il tiro. Ecco di seguito le note di Udc e Pd:

UDC - «Apprezziamo l'invito di Avantario ad aprire un dialogo tra il centrosinistra e l'UdC in vista delle elezioni amministrative del 2012, lo ringraziamo per l'attenzione rivoltaci, riteniamo sia utile e importante parlare di alleanze, forse è prematuro parlare di candidature», commenta così Carlo Laurora, commissario cittadino UdC, l'apertura di Avantario nei confronti della forza centrista.
«L'UdC – spiega Laurora – è attenta a ogni ipotesi, a ogni percorso politico-culturale che abbia come base saliente il bene, lo sviluppo e la crescita della città: l'UdC sta lavorando per proporre ai cittadini un progetto nuovo, un progetto innovativo che rilanci Trani».

Tornando all'invito di Avantario: «Si tratta di un invito che lusinga il nostro partito e che evidentemente giunge in quanto viene stimata la bontà del nostro lavoro, del nostro progetto politico. Lo vaglieremo con grande attenzione ma sarà l'eventuale coalizione a decidere in merito a candidature che rappresentino la sintesi politica della compagine stessa. In ogni caso – conclude il presidente del gruppo UdC in Provincia – non sarà precluso nessun tipo di alleanza sul territorio. Ogni eventuale alleanza sarà frutto di condivisione di programmi e strategie amministrative».

PD - «Il fatto che si parli sottotraccia o palesemente del prossimo congresso Pd di Trani denota l'assoluta importanza delle scelte strategiche che il Pd compierà nei prossimi tempi.Leggiamo con attenzione le considerazioni svolte dall'iscritto Carlo Avantario e crediamo che le stesse siano state assolutamente stravolte. Non possiamo credere infatti che egli possa dichiarare pubblicamente ed imprudentemente un qualcosa destituito di fondamento. È prematuro anche in considerazione del fatto che sono in fase di celebrazione, almeno per quanto riguarda il Pd, i congressi territoriali che daranno alla luce nuovi organigrammi con la responsabilità di imbastire ipotesi credibili per il futuro. L'ipotesi di allargamento della coalizione di più soggetti, anche centristi, coinvolge gli assetti del centrosinistra da Roma alla periferia ed anche a Trani la questione andrà affrontata;ma di qui a porre ipotesi avventate ce ne passa».