Cronaca
Trani, donna scippata in piazza Cittadella: presi i due rapinatori
In manette un sorvegliato speciale ed un incensurato
Trani - giovedì 7 ottobre 2010
Hanno rubato la borsa ad una donna che era appena salita sulla propria auto, ma rintracciati finiscono in carcere. Si tratta del 21enne sorvegliato speciale Carlo Olivieri e del 22enne incensurato P.T., entrambi di Trani, arrestati nella tarda serata di ieri in centro dai Carabinieri della locale Compagnia, con l'accusa di furto.
I militari, attivati da una telefonata giunta sul 112, si sono recati in piazza Cittadella, ove ad attenderli vi era una 37enne che ha riferito di essere stata vittima del furto della propria borsa. Un individuo, infatti, approfittando dell'auto in sosta, sebbene la donna fosse a bordo, aveva rapidamente aperto lo sportello posteriore e si era impossessato della stessa, contenente 180 euro ed una fotocamera digitale, riposta pochi istanti prima sul sedile, dandosi alla fuga unitamente ad un complice.
La descrizione fisico-somatica dei fuggitivi fornita dalla malcapitata e da alcuni testimoni si è rivelata di fondamentale importanza per le ricerche. Entrambi, infatti, sono stati intercettati per le vie della città e condotti in caserma. La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire l'intera refurtiva, che è stata poi restituita alla legittima proprietaria. I due, invece, sono stati tratti in arresto e rinchiusi nel carcere di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
I militari, attivati da una telefonata giunta sul 112, si sono recati in piazza Cittadella, ove ad attenderli vi era una 37enne che ha riferito di essere stata vittima del furto della propria borsa. Un individuo, infatti, approfittando dell'auto in sosta, sebbene la donna fosse a bordo, aveva rapidamente aperto lo sportello posteriore e si era impossessato della stessa, contenente 180 euro ed una fotocamera digitale, riposta pochi istanti prima sul sedile, dandosi alla fuga unitamente ad un complice.
La descrizione fisico-somatica dei fuggitivi fornita dalla malcapitata e da alcuni testimoni si è rivelata di fondamentale importanza per le ricerche. Entrambi, infatti, sono stati intercettati per le vie della città e condotti in caserma. La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire l'intera refurtiva, che è stata poi restituita alla legittima proprietaria. I due, invece, sono stati tratti in arresto e rinchiusi nel carcere di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
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