Trani, i tifosi minacciano il boicottaggio elettorale

Si sono radunati alle 17 sotto il palazzo municipale. Non tantissimi ma comunque chiassosi e motivati. «Salviamo il Trani» il grido di battaglia. Hanno esposto uno striscione: «Elezioni 2012: il nostro obiettivo sarà boicottare l'attuale amministrazione». I tifosi stazionano davanti al palazzo della politica locale per cercare di smuovere le acque profondamente stagnanti e per ricevere un segnale preciso dalle Istituzioni in merito alla perdurante crisi societaria che attanaglia la Fortis.

A riceverli, l'assessore allo sport, Nicola Lapi: «Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare Altieri. Lo abbiamo fatto per Flora, non vedo perché non dovremmo farlo per un presidente tranese. Ci stiamo organizzando per cercare nuovi interlocutori a cui chiedere un gesto di sensibilità nei confronti della nostra squadra di calcio. Non è semplice tirar fuori soldi in questo periodo».

Una lista di imprenditori da contattare ancora non c'è, ma Lapi lascia intendere che ci sono delle piste che potrebbero essere sondate nei prossimi giorni. «La politica non può far altro che segnalare la necessità di un aiuto economico in favore della Fortis. Cercheremo di creare un contatto tra imprenditoria locale e società, ad Altieri intanto chiediamo di stringere i denti e di non mollare, il campionato deve essere portato a termine in qualsiasi modo. Ce la metteremo tutta per fornire aiuto al presidente, ma nei limiti oggettivi delle nostre possibilità. Di certo non ce ne staremo con le mani in mano. Voglio pensare positivo. Trani non abbandonerà la sua squadra».