Tutti in aiuto della Fortis Trani

Antonio Bassi, 10 anni, ha chiesto al papà di versare sulla postepay della Fortis Trani la sua paghetta: 25 euro. Domenico Zanni, pensionato ottantenne, questa mattina ha portato al presidente dimissionario, Altieri, la sua ricevuta di pagamento: 22 euro. «Dai Alberto, devi salvare il Trani. Vado allo stadio da quando ero piccolo, non possiamo arrenderci. Ecco la mia parte». Sono queste due significative testimonianze della Trani che non muore mai e che si sta stringendo intornoa lla squadra di calcio.

L'appello di Altieri è stato raccolto da più parti. In queste ore tantissimi tranesi e appassionati stanno versando delle somme sulla carta attivata dal presidente per reciperare fondi da destinare alla sopravvivenza della Fortis. La cifra che si vuol raggiungere è alta, ma la media giornaliera dei versamenti lascia sperare che il miracolo può compiersi. Una vera e propria gara di solidarietà: il bar Rosanna (quartier generale del gruppo del Trani 1929) ha effettuato un versamento di 750 euro: «con l'impegno di trovare ancora contributi per il nostro Trani» sottolinea Gaetano Losito. «Ci sono dei ragazzi del gruppo che non sono usciti sabato per poter contribuire alla donazione in favore del Trani».

Anche la politica, nel suo piccolo, sta dando una piccola mano. Il capogruppo del Pd, Fabrizio Ferrante, l'assessore al turismo, Luca Memola. Ci sono anche loro fra i donatori. Il nome più illustre è però quello di Pietro Genuardi, attore di Centrovetrine (interpreta il ruolo di Ivan Bettini). Genuardi ha fatto un versamento in mattinata ed oggi sarà allo stadio per fare una foto ricordo con la squadra.

Tante storie, dunque, s'intrecciano sulla strada della salvezza del Trani. Su Facebook è possibile avere una percezione delle contribuzioni che stanno giungendo, in particolare sulla bacheca del presidente dimissionario Alberto Altieri si stanno pubblicando le ricevute dei versamenti. Gli interessati possono versare una somma a piacere sulla carta numero 4023600597356221. Il codice fiscale di riferimento è quello dell'intestatario della carta, il presidente Alberto Altieri (LTRLRT69S26L781C). Per la donazione, basta recarsi semplicemente in una qualsiasi ricevitoria (bar o tabaccaio) autorizzato Postepay. I fondi raccolti verranno poi versati sul conto corrente della Fortis Trani.