Cronaca
Via Verdi, bonificato il terreno occupato dai rom
Via tutto, sotto l'occhio vigile delle Forze dell'Ordine. Il terreno trasformato in un ricettacolo di feci umane e topi
Trani - mercoledì 31 ottobre 2012
11.37
Dalle 8.30 di questa mattina è iniziata la bonifica della villa abbandonata in via Verdi, nel quartiere stadio, divenuta da diverso tempo il rifugio abituale di una larga fetta della comunità rom presente sul nostro territorio.
La gran parte di loro aveva abbandonato il sito già da alcuni giorni, da quando cioè sul cancello della villa era stata affissa l'ordinanza sindacale che preannunciava nell'arco di 10 giorni lo sgombero di tutto e tutti per motivi igienici e sanitari. Questa mattina, però, all'arrivo dell'azienda edile incaricata dalla società proprietaria del suolo di effettuare l'intervento, nella casa c'erano ancora delle persone, bambini compresi.
Via tutto, sotto l'occhio vigile delle Forze dell'Ordine e non senza problemi. Agli occhi degli operai si è presentato uno scenario disgustoso: feci umane ovunque, rifiuti a ridosso dei giacigli, topi. E' stata chiamata in tutta fretta una cooperativa sociale locale (Re Manfredi) preposta alla rimozione di quelli che sono stati catalogati come rifiuti speciali, immediatamente conferiti in discarica.
La gran parte di loro aveva abbandonato il sito già da alcuni giorni, da quando cioè sul cancello della villa era stata affissa l'ordinanza sindacale che preannunciava nell'arco di 10 giorni lo sgombero di tutto e tutti per motivi igienici e sanitari. Questa mattina, però, all'arrivo dell'azienda edile incaricata dalla società proprietaria del suolo di effettuare l'intervento, nella casa c'erano ancora delle persone, bambini compresi.
Via tutto, sotto l'occhio vigile delle Forze dell'Ordine e non senza problemi. Agli occhi degli operai si è presentato uno scenario disgustoso: feci umane ovunque, rifiuti a ridosso dei giacigli, topi. E' stata chiamata in tutta fretta una cooperativa sociale locale (Re Manfredi) preposta alla rimozione di quelli che sono stati catalogati come rifiuti speciali, immediatamente conferiti in discarica.