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"Trani città turistica", ma tu cosa hai fatto Trani?
Letttera in redazione di Franco Di Pinto: «Dal 1988 non è cambiato nulla»
giovedì 9 ottobre 2014
7.52
Ho letto stamattina (ieri, ndr) con infinita tristezza, sul Vs. sito, che seguo quotidianamente la notizia dello spettacolo indecoroso lasciato al termine del Mercato settimanale in piazza Madre Teresa di Calcutta: notizie e spettacoli incivili cui purtroppo siamo abituati in questa nostra Trani che vorremmo molto diversa da quella città turistica che auspichiamo da una vita.
Ebbene, mi sono ricordato di un editoriale dello storico tranese prof. Raffaello Piracci sul numero del perodico da lui fondato e diretto per oltre trent'anni, che nel numero 1-2 del 1988 scriveva che a chi, parlando di un uomo rappresentativo, insinua "Che ha fatto per Trani", bisognerebbe rispondere: "E tu che hai fatto per Trani?", concludendo che "Si può fare qualcosa per Trani anche semplicemente depositando il sacchetto dei rifiuti nel cassonetto e non fuori". Correva l'anno 1988: ogni ulteriore commento mi sembra superfluo!
Franco Di Pinto
pubblicista in pensione
Ebbene, mi sono ricordato di un editoriale dello storico tranese prof. Raffaello Piracci sul numero del perodico da lui fondato e diretto per oltre trent'anni, che nel numero 1-2 del 1988 scriveva che a chi, parlando di un uomo rappresentativo, insinua "Che ha fatto per Trani", bisognerebbe rispondere: "E tu che hai fatto per Trani?", concludendo che "Si può fare qualcosa per Trani anche semplicemente depositando il sacchetto dei rifiuti nel cassonetto e non fuori". Correva l'anno 1988: ogni ulteriore commento mi sembra superfluo!
Franco Di Pinto
pubblicista in pensione



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