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Memorial Cezza: Brindisi batte Pesaro in finale

Terzo il San Severo, quarta Jesi

La New Basket Brindisi si aggiudica il Memorial Cezza di Trani battendo in finale la Scavolini Pesaro al termine di una gara ricca di spunti spettacolari. I pugliesi si impongono col punteggio di 77-72, frutto di un avvio deciso dei brindisini che riescono ad accumulare un margine sufficiente di di vantaggio per arrivare al successo controllando il ritorno degli avversari negli ultimi due quarti di gioco.Nella finalina di consolazione, la Mazzeo San Severo ha superato col punteggio di 66-61 lo Jesi. Questa la cronaca dei match:



Mazzeo San Severo – Aurora Basket Jesi 66 - 61
La finalina dell'undicesima edizione del trofeo Cezza se l'aggiudica la Mazzeo San Severo al termine di 40 minuti combattuti. Le due sfidanti confermano i quintetti di partenza visti nella giornata di ieri; la gara si apre con una stoppata spettacolare di Johnson su Pecile. Jesi si mette in evidenza per la difesa aggressiva, con Elder che concede veramente pochi spazi ai giocatori avversari. Nocedal e Maggioli si confermano i due principali terminali offensivi della squadra jesina con Pecile che da un gran contributo sia per i punti realizzati sia nelle assistenze, dall'altra parte in evidenza il "solito" Cutolo e Aaron Johnson. Il primo quarto si chiude in perfetto equilibrio sul 20 pari. Il secondo parziale di gioco è leggermente favorevole alla compagine dauna, ma è prima Jesi a portarsi al massimo vantaggio (+4) grazie a due realizzazioni spettacolari di Tagliabue; San Severo non ci sta e risponde colpo su colpo soprattutto grazie a Leonavicius che porta il proprio team sul +7, solo una tripla di Rossi riesce a ridurre il gap di Jesi che va negli spogliatoi sotto di 3 lunghezze (34-31).

Alla ripresa delle ostilità la musica non cambia, vista la supremazia di San Severo grazie ancora ad un Leonavicius in gran forma e al momento di sbandamento, soprattutto in fase offensiva, della squadra di coach Cioppi; tutto ciò provoca il max vantaggio al suono della terza sirena di San severo che chiude sul 49-41. L'ultimo e decisivo quarto è un concentrato di emozioni: Jesi si riporta prepotentemente in partita grazie a 6 punti consecutivi di Elder e alle giocate di Nocedal e Rossi che consentono addirittura il sorpasso; ma sul fronte avversario gli uomini di coach Ciani non rimangono di certo a guardare e con un Mckay formato Nba (migliore in campo con 23 punti realizzati) riescono ad effettuare il controsorpasso decisivo per la vittoria finale che arriva con il punteggio di 66-61.




Scavolini Siviglia Pesaro – Enel Brindisi 72 - 77
In un PalaAssi tutto esaurito, va in scena la finalissima dell'undicesima edizione del Memorial Antonio Cezza con l'Enel Brindisi alla seconda partecipazione e alla seconda finale raggiunta. Alla fine giunge con merito al successo, battendo una Scavolini che può ancora migliorare e che ha dovuto fare i conti con gli infortuni e le defezioni varie (Diaz e Collins su tutti). Pronostico naturalmente rispettato dopo i risultati della prima giornata del memorial e Brindisi-Pesaro è una gustosissima anticipazione di quella che sarà la sfida in campionato che andrà in scena nel 12° turno (si giocherà al PalaPentassuglia di Brindisi). In casa Scavolini la defezione di Diaz va a complicare un po' i piani di coach Dalmonte che deve fare a meno di una pedina fondamentale nel suo scacchiere; anche per il lungo Lydeka ancora panchina, ma neppure un minuto in campo.

La cronaca. Collins apre la gara con un tiro da fuori, a cui risponde il lungo brindisino Bavcic, ma il play pesarese si ferma momentaneamente per un problema alla spalla e coach Dalmonte butta nella mischia Traini, classe 92, il quale si è messo in mostra con molta personalità. L'Enel è più incisiva sotto le plance soprattutto con il nazionale bosniaco Bavcic che ne segna 10 (5/5 dal campo e 2/2 dalla lunetta); il quintetto pugliese va avanti di 13 lunghezze, con Diawara autore di 4 punti di fila e Dixon che sigla una tripla da oltre sette metri. La Scavolini risponde con il solo Almond e il primo quarto si chiude sul 25-16 in favore del team brindisino. Il secondo periodo vede il ritorno in panca di Collins per l'infortunio occorsogli nel primo quarto, mentre la difesa pesarese fa acqua da tutte le parti, Diawara affonda, Maresca è preciso e pungente e Brindisi raggiunge il massimo vantaggio fissato sul più 15. Coach Dalmonte deve chiamare necessariamente il minuto di sospensione, ma il reparto lunghi brindisino è più incisivo rispetto ai dirimpettai pesaresi. 44-29 Brindisi.

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia: Scavolini sotto di 20 e l'Enel Brindisi prima accelera (Bavcic da 3 e contropiede di Monroe, che poi sigla la bomba) e dopo si becca una tegola con Bavcic che commette il quarto fallo personale a poco più della metà del terzo quarto. Le bocche da fuoco biancazzurre si bloccano, Pesaro alza il quintetto, cambia difesa e marcia e il gioco è fatto: parziale vincente di 13 a 0 griffato biancorosso. Così la Scavolini chiude sotto solo di 2 (52-54), con Brindisi che nei 10 minuti del terzo parziale di gioco è in grado di realizzare solo 8 punti. Negli ultimi e decisivi 10 minuti, Dalmonte è prodigo di consigli, ma il duo Radulovic-Maresca è preciso e freddo e apre il periodo conclusivo con due triple: Brindisi torna prepotentemente avanti di sette, dopo neanche due minuti dall'inizio dell'ultimo quarto. Il biancazzurro Diawara partecipa alla danza brindisina e punge dalla distanza; risponde da parte pesarese il giovane Traini che infila la seconda tripla e due canestri in entrata (in tutto 10 punti) e riporta la Scavolini sotto, strappando gli applausi di tutto il PalaAssi alla sua uscita dal terreno di gioco, ricevendo anche i complimenti di tutti i suoi compagni e dello staff pesarese. Intorno alla metà dell'ultimo quarto il punteggio resta su un sostanziale equilibrio, fino a quando Brindisi ricaccia indietro sul più 9 gli avversari, realizzando sette punti tutti dalla lunetta. Di lì in poi è un monologo biancazzurro. Finale 77-72 e l'Enel Brindisi, che succedendo alla Pepsi JuveCaserta, può festeggiare con l'abbraccio dei suoi tifosi.

Per la Scavolini Pesaro un secondo posto di tutto rispetto, ma c'è da lavorare sodo in vista dell'inizio del campionato, soprattutto sotto il profilo difensivo e con l'attenzione rivolta all'ordine in attacco. Per quanto riguarda le premiazioni come miglior realizzatore e miglior giovane del torneo, entrambi i trofei sono andati a due giocatori di Jesi: Matias Nocedal, classe '90, è stato premiato come miglior giovane del torneo con 23 punti totali realizzati nei due match disputati, Michele Maggioli invece ha vinto il premio di miglior realizzatore grazie ai suoi 37 punti totali.



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