Imbrattano i gradini della chiesa di San Michele
Ragazze teppiste in azione
giovedì 6 settembre 2012
iReport
Oggi ho beccato due ragazzine che, armate di pennarelli e smalti per unghie in colori fluo, imbrattavano i gradini della chiesa di San Michele. Quando le ho rimproverate una di loro mi ha prima detto di farmi gli affari miei (aggiungendoci un vaffa....) e quando ho minacciato di chiamare la Polizia ha osato negare ogni responsabilità tenendo in una mano un pennellino di smalto giallo fluorescente. La Polizia naturalmente l'ho chiamata per davvero, mi hanno chiesto di aspettare li perchè in un attimo sarebbe arrivata una volante. Dopo un'ora, dopo che ormai avevo perso il mio appuntamento con il dentista, dopo che una madre ha rimproverato me per aver rimproverato la sua piccola artista (e la signora faceva abbastanza paura), la Polizia non è arrivata.
Alle teppistelle: siete gentaglia. Ai commercianti che fingevano di non conoscere i nomi delle bambine ma conoscevano per filo e per segno il loro albero genealogico (sempre tranne i nomi): spero che v'imbrattino le vetrine. Ai poliziotti: da parte mia, almeno simbolicamente, siete licenziati.
Alle teppistelle: siete gentaglia. Ai commercianti che fingevano di non conoscere i nomi delle bambine ma conoscevano per filo e per segno il loro albero genealogico (sempre tranne i nomi): spero che v'imbrattino le vetrine. Ai poliziotti: da parte mia, almeno simbolicamente, siete licenziati.