Nightlife
A Trani arriva il sound blues dei "Giò Vescovi Blues Project"
L'8 gennaio la band si esibirà al Santo Graal
Trani - giovedì 7 gennaio 2016
9.32
Continuano gli appuntamenti con la buona musica al Santo Graal. Venerdì sera, ospiti dell'irish pub, saranno i "Giò Vescovi Blues Project", blues band dal 1985 formata da quattro elementi da Giò Vescovi-piano, blues harp, vocal; Alessandra Scaravilli-bass; Mario Sagliocchi-guitar e Antonio Liccardi-drums.
La band suona sia in elettrico che in unplugged (eliminando ampli, drums e inserendo il cajon). Il repertorio è costituito principalmente da Blues (Roots e Chicago) e suoi derivati (R&R, DooWap, Funk, Boogie, Swing), di cui per buona parte brani originali e i restanti cover di classici rivisitati ispirati dai padri del blues post-war quali Willie Dixon, Muddy Waters, J.L.Hooker, e dai maggiori rappresentanti del blues pre-war (Son House, Skip James, Leadbelly, Robert Johnson). Due album pubblicati, "COME DENTRO UN BLUES" (2008) e "DON'T LOOK BACK" (2014), un terzo in via di pubblicazione "INSIDE ME". Il concerto si sviluppa in 90-100 minuti circa, "no stop" con una nostra amplificazione al seguito, quindi siamo autonomi da questo punto di vista, salvo diversi accordi con la struttura nel quale ci si esibisce. Collaboro spesso con artisti di rilievo internazionale, come Sherrita Duran (USA), Antonio Onorato (Pino Daniele), Joe Amoruso (Pino Daniele-Napoli Centrale), Francesca De Fazi (blues-woman, Roma), Tony Esposito (Pino Daniele-Napoli Centrale).
La band suona sia in elettrico che in unplugged (eliminando ampli, drums e inserendo il cajon). Il repertorio è costituito principalmente da Blues (Roots e Chicago) e suoi derivati (R&R, DooWap, Funk, Boogie, Swing), di cui per buona parte brani originali e i restanti cover di classici rivisitati ispirati dai padri del blues post-war quali Willie Dixon, Muddy Waters, J.L.Hooker, e dai maggiori rappresentanti del blues pre-war (Son House, Skip James, Leadbelly, Robert Johnson). Due album pubblicati, "COME DENTRO UN BLUES" (2008) e "DON'T LOOK BACK" (2014), un terzo in via di pubblicazione "INSIDE ME". Il concerto si sviluppa in 90-100 minuti circa, "no stop" con una nostra amplificazione al seguito, quindi siamo autonomi da questo punto di vista, salvo diversi accordi con la struttura nel quale ci si esibisce. Collaboro spesso con artisti di rilievo internazionale, come Sherrita Duran (USA), Antonio Onorato (Pino Daniele), Joe Amoruso (Pino Daniele-Napoli Centrale), Francesca De Fazi (blues-woman, Roma), Tony Esposito (Pino Daniele-Napoli Centrale).