Affonda un pescherecchio, morto il comandante di 62 anni

Un peschereccio è affondato questa mattina in mare al largo di Trani e il bilancio è di un morto. A perdere la vita è stato il comandante di 62 anni, Giovanni Tedeschi; mentre il figlio 20enne che era a bordo con lui è stato salvato grazie all'intervento di un altro peschereccio. L'imbarcazione non era in condizioni adeguate per l'uscita in mare e più volte il comandante era stato diffidato dall'autorità marittima. Ma le diffide erano state, evidentemente, ignorate. Al momento dell'incidente l'imbarcazione era a circa 24 miglia dalla costa di Trani.

Il peschereccio è stato già recuperato e trasportato in porto. Sulla banchina del molo di Santa Lucia, oltre al 118, ci sono gli uomini della guardia costiera, carabinieri e polizia. Sul caso indagano i carabinieri. Il pm Luigi Scimè ha disposto l'autopsia.

Il caso si è verificato a soli tre giorni di distanza da quello che ha coinvolto un sub tranese, Pasquale Roselli, 38 anni, morto forse per un malore mentre faceva una battuta di pesca al largo di Boccadoro. Anche su questo caso è stata aperta un'inchiesta della Procura di Trani e disposta l'autopsia per accertare se il giovane abbia avvertito un malore oppure abbia inalato sostanze tossiche dalle bombole dell'ossigeno. L'esame sarà eseguito domani.