Politica
Alleanza di Centro alza la voce: «Seguite le nostre direttrici o perderete l'appoggio»
Pappolla e Di Pinto chiedono riduzione dell'IMU e investimenti sul turismo
Trani - sabato 8 marzo 2014
1.30
Ancora problemi per l'Amministrazione Comunale, l'attuale maggioranza continua a scricchiolare e i malumori aumentano. A farsi avanti questa volta è l'Alleanza di Centro che tramite una nota a firma del coordinatore cittadino, Nicola Pappolla, e del consigliere comunale, Nicola Di Pinto, prova a far sentire la propria voce.
«Gli avvenimenti politici degli ultimi giorni – si legge nella nota - culminati nelle dimissioni del capogruppo consiliare del PDL, Maurizio Musci, prima, e poi del Presidente dell'AMET Renato Nugnes, destano un certo sconcerto nel clima politico cittadino. Tali avvenimenti verificatisi in un momento in cui sono evidenti "movimenti tellurici" e "scosse di assestamento" interne alla maggioranza non solo non depongono a favore di una tranquilla navigazione della stessa ma, di contro, stridono con l'iniziativa del Sindaco di apertura di un confronto serio e pragmatico sia sui contenuti dell'azione di governo che sulle persone che compongono la squadra stessa».
Di certo non può passare inosservata la nascita di nuovi raggruppamenti politici che, più o meno a ragion veduta, reclamano la propria visibilità, ma per il gruppo di Alleanza di Centro di Trani, eventuali correttivi, seppur necessari, non possono prescindere da una questione molto più sentita dalla città, finalizzata allo sviluppo di Trani.
«Le nostre direttrici fondamentali specifiche – continua la nota -, senza dilungarci in quanto già pregevolmente proposto da altri compagni di viaggio, sono : riduzione della pressione fiscale, ribassando di almeno un punto l'aliquota ordinaria IMU e l'applicazione del criterio della progressività in ordine all'Addizionale Comunale con aliquota massima al 6 per mille, e investimenti per il turismo culturale e congressuale».
«Ogni azione amministrativa tesa in tal senso – concludono i due referenti dell'AdC - non potrà che avere il nostro ampio consenso e, verosimilmente, ci auspichiamo che possa trovare albergo nell'atto politico per eccellenza: il prossimo bilancio preventivo che si appresta ad approdare nell'aula del Consiglio Comunale».
«Gli avvenimenti politici degli ultimi giorni – si legge nella nota - culminati nelle dimissioni del capogruppo consiliare del PDL, Maurizio Musci, prima, e poi del Presidente dell'AMET Renato Nugnes, destano un certo sconcerto nel clima politico cittadino. Tali avvenimenti verificatisi in un momento in cui sono evidenti "movimenti tellurici" e "scosse di assestamento" interne alla maggioranza non solo non depongono a favore di una tranquilla navigazione della stessa ma, di contro, stridono con l'iniziativa del Sindaco di apertura di un confronto serio e pragmatico sia sui contenuti dell'azione di governo che sulle persone che compongono la squadra stessa».
Di certo non può passare inosservata la nascita di nuovi raggruppamenti politici che, più o meno a ragion veduta, reclamano la propria visibilità, ma per il gruppo di Alleanza di Centro di Trani, eventuali correttivi, seppur necessari, non possono prescindere da una questione molto più sentita dalla città, finalizzata allo sviluppo di Trani.
«Le nostre direttrici fondamentali specifiche – continua la nota -, senza dilungarci in quanto già pregevolmente proposto da altri compagni di viaggio, sono : riduzione della pressione fiscale, ribassando di almeno un punto l'aliquota ordinaria IMU e l'applicazione del criterio della progressività in ordine all'Addizionale Comunale con aliquota massima al 6 per mille, e investimenti per il turismo culturale e congressuale».
«Ogni azione amministrativa tesa in tal senso – concludono i due referenti dell'AdC - non potrà che avere il nostro ampio consenso e, verosimilmente, ci auspichiamo che possa trovare albergo nell'atto politico per eccellenza: il prossimo bilancio preventivo che si appresta ad approdare nell'aula del Consiglio Comunale».