Enti locali

Amet Trani, finanziato il programma E-City

3,5 mln di euro per innovare i servizi al cittadino

Cablare l'intera città con la fibra ottica ed offrire ai cittadini servizi ad alto contenuto tecnologico: sono questi i due principali obiettivi che l'Amet di Trani si pone di raggiungere attraverso "Sperimentazione E-City", il programma che ha permesso alla Spa del Comune di Trani, socia del consorzio Pugliatech, di ottenere dal Ministero dello Sviluppo Economico la somma di 3.483.000 per la sperimentazione di servizi interattivi ed on-line erogabili attraverso la cosiddetta "banda larga", che oggi copre circa il 10% del territorio e collega gran parte delle strutture della pubblica amministrazione comunale.
L'azienda pubblica tranese ha ottenuto un finanziamento pari a 3.483.000 euro (2.204.000 euro a finanziamento agevolato, 1.279.000 euro a fondo perduto) nell'ambito del "Programma Ricerca e Sviluppo precompetitivo", finanziato dal Por Puglia (Misura 4.18) per l'erogazione di nuovi servizi on-line, la creazione di servizi interattivi e lo sviluppo di software di controllo per il monitoraggio dei nuovi servizi on-line. Amet dovrà realizzare una serie di applicazioni e servizi multimediali di T-government ad elevata interattività, il prototipo di una centrale in grado di erogare servizi e contenuti e il prototipo di una centrale di controllo di monitoraggio dei servizi erogati. Il Centro Servizi Pilota e la Sala Controllo Pilota costituiscono il fulcro del sistema ed hanno lo scopo di interfacciare e di integrare le utenze con i sistemi di comunicazione: il sistema integrato di gestione del territorio a partire da un centro di visualizzazione permetterà di innovare le tecniche di intervento dei servizi per il cittadino dando la possibilità di controllare il territorio, i contatori, i punti informativi, i sistemi di comunicazione e di agire verso l'utente informandolo e fornendogli servizi e procedure operative nei luoghi e con gli strumenti più congeniali all'utente.
Tra le applicazioni già sviluppate nell'ambito di "E-City" v'è un sistema di video sorveglianza composto da 21 telecamere, in parte già state installate, come anche sono già state collaudate le due centrali operative, una presso il Comando della Polizia Municipale e l'altra presso il Commissariato di Ps.
Amet sfrutterà le potenzialità della fibra ottica anche per tele-gestire e tele-leggere i contatori e, inoltre, per offrire alla sua utenza servizi ad alto contenuto tecnologico, come ad esempio l'internet veloce, anche con collegamenti di tipo wi-fi, cioè senza fili, come quelli presenti, ad esempio, negli aeroporti. Con la banda larga Amet intende anche gestire l'illuminazione pubblica, la darsena e i servizi turistici portuali, monitorare il traffico e ottimizzare la gestione dei trasporti, attraverso l'installazione di paline intelligenti. "Questa nuova visione dei servizi comunali non potrà che contribuire a facilitare la vita dei cittadini e al tempo stesso offrire alla nostra azienda una nuova possibilità di business", commenta il presidente Alfonso Mangione, che rivolge anche un ringraziamento all'ex consigliere Domenico Damato, vicepresidente del consorzio Pugliatech, delegato da Amet a seguire l'iter del progetto.
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