Cronaca
Arrestato lo sparatutto di via Andria
I Carabinieri di Trani individuano nella notte il 46enne, già noto alle forze dell'ordine. Il motivo del folle gesto: una lite con un 30enne
Trani - lunedì 22 ottobre 2012
10.11
E' stato fermato nel corso della notte l'uomo che ieri ha sparato undici colpi di pistola all'esterno ed all'interno di un locale in via Don Nicola Ragno. Si tratta di un tranese di 46 anni, Vincenzo Carapelle, già noto alle forze dell'ordine, individuato grazie alle testimonianze dei presenti ed alle immagini delle telecamere posizionate nella zona.
Le iniziali indagini avviate dai Carabinieri propendevano per un atto intimidatorio perpetrato ai danni del titolare dell'attività. I successivi accertamenti eseguiti sul posto, attraverso anche l'escussione dei pochi testimoni presenti e la visione dei fotogrammi di alcuni sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di ricostruire tutte le fasi dell'episodio. In particolare si è accertato che una persona, a volto scoperto, poi identificata in Vincenzo Carapelle, ha iniziato a sparare fuori dal locale contro un giovane che si è poi rifugiato all'interno dell'internet point. Nella circostanza il malintenzionato, non curante della presenza di altre persone nel locale, ha continuato a sparare all'indirizzo del proprio obiettivo senza fortunatamente attingerlo, per poi darsi a precipitosa fuga.
I Carabinieri, dopo aver individuato l'autore della sparatoria, si sono recati pressi la sua abitazione senza però reperirlo. Intorno alle 21.00 una Gazzella della Compagnia di Trani lo ha intercettato a piedi in via Stendardi, dove è stato prontamente bloccato e condotto in caserma per le formalità di rito.
La vittima del tentato omicidio è un tranese di 32 anni con il quale il Carapelle aveva avuto, nel precedente pomeriggio, una concitata discussione poi degenerata in reciproche percosse per futili motivi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l'uomo è ora stato associato presso la locale casa circondariale e dove dovrà rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e spari in luogo pubblico.
Le iniziali indagini avviate dai Carabinieri propendevano per un atto intimidatorio perpetrato ai danni del titolare dell'attività. I successivi accertamenti eseguiti sul posto, attraverso anche l'escussione dei pochi testimoni presenti e la visione dei fotogrammi di alcuni sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di ricostruire tutte le fasi dell'episodio. In particolare si è accertato che una persona, a volto scoperto, poi identificata in Vincenzo Carapelle, ha iniziato a sparare fuori dal locale contro un giovane che si è poi rifugiato all'interno dell'internet point. Nella circostanza il malintenzionato, non curante della presenza di altre persone nel locale, ha continuato a sparare all'indirizzo del proprio obiettivo senza fortunatamente attingerlo, per poi darsi a precipitosa fuga.
I Carabinieri, dopo aver individuato l'autore della sparatoria, si sono recati pressi la sua abitazione senza però reperirlo. Intorno alle 21.00 una Gazzella della Compagnia di Trani lo ha intercettato a piedi in via Stendardi, dove è stato prontamente bloccato e condotto in caserma per le formalità di rito.
La vittima del tentato omicidio è un tranese di 32 anni con il quale il Carapelle aveva avuto, nel precedente pomeriggio, una concitata discussione poi degenerata in reciproche percosse per futili motivi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l'uomo è ora stato associato presso la locale casa circondariale e dove dovrà rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e spari in luogo pubblico.