
Territorio
«Arriva l'estate, ridate ai tranesi il braccio del trabucco»
Il consigliere D'Amore scrive all'assessore. «Chi ha autorizzato la demolizione? »
Trani - mercoledì 13 aprile 2011
11.53
La stagione estiva è alle porte ed anche quest'anno tranesi e turisti dovranno faticare a trovare un posto libero dove potersi godere il sole ed il mare. La considerazione è di Michele D'Amore, consigliere comunale della Puglia delle Libertà, che ha scritto una nota all'assessore ai lavori pubblici, Piero Di Savino, chiedendo spiegazioni per lo smantellamento del braccetto del Monastero di Colonna meglio conosciuto col nome di trabucco, struttura che da decenni veniva utilizzata dai molti bagnanti che affollano quella zona del litorale.
«L'ultimazione dei lavori di innalzamento delle barriere frangiflutti - scrive D'Amore all'assessore - non doveva riguardare quella parte della costa e soprattutto non doveva essere smantellato il braccio del monastero. Inoltre vengono spontanee alcune domande: chi ha dato l'autorizzazione alla demolizione? Come sono state utilizzate le grosse pietre che sono state tolte?».
D'Amore, a nome del suo gruppo, chiede a Di Savino di verificare cosa è accaduto: «Apprendiamo dall'assessore che i lavori saranno a breve ultimati e che verranno ripristinati i luoghi, ma non si fa menzione di quel braccetto. Per questo, a nome della lista della Puglia delle Libertà, chiedo all'assessore di verificare la situazione da me segnalata e di attivarsi affinchè venga ripristinata la situazione esistente e venga ridato ai tranesi il braccio del trabucco».
«L'ultimazione dei lavori di innalzamento delle barriere frangiflutti - scrive D'Amore all'assessore - non doveva riguardare quella parte della costa e soprattutto non doveva essere smantellato il braccio del monastero. Inoltre vengono spontanee alcune domande: chi ha dato l'autorizzazione alla demolizione? Come sono state utilizzate le grosse pietre che sono state tolte?».
D'Amore, a nome del suo gruppo, chiede a Di Savino di verificare cosa è accaduto: «Apprendiamo dall'assessore che i lavori saranno a breve ultimati e che verranno ripristinati i luoghi, ma non si fa menzione di quel braccetto. Per questo, a nome della lista della Puglia delle Libertà, chiedo all'assessore di verificare la situazione da me segnalata e di attivarsi affinchè venga ripristinata la situazione esistente e venga ridato ai tranesi il braccio del trabucco».