Cronaca
Baia del pescatore, c’è il pericolo di altri sgrottamenti
Forza Trani segnala ulteriori peggioramenti. Visibelli: «Cosa si aspetta a prendere provvedimenti?»
Trani - martedì 18 ottobre 2011
L'occhio del movimento civico Forza Trani è sempre vigile sullo stato della costa nel tratto adiacente la baia del pescatore, già oggetto di precedenti denunce da parte di Roberto Visibelli. A distanza di poco tempo dall'ultima segnalazione, la situazione è ulteriormente peggiorata. Il mare, come si evince dalle foto allegate al comunicato di Forza Trani, incessantemente sta smuovendo il brecciolino messo tra i massi. «L'azione continua delle onde – scrive Visibelli - ci induce a ritenere sia che ci saranno altri sgrottamenti, con relativa caduta di scogli, e sia che tutto il pietrisco smosso da dove era stato stoltamente posto si trasferirà sotto i piedi dei bagnanti e sotto le carene delle barche».
Dal Comune non c'è stato alcun riscontro a quanto segnalato da Forza Trani a seguito delle proteste dei numerosi bagnanti che utilizzano quel tratto di costa tutto l'anno. Visibelli non demorde e chiede ancora spiegazioni: «Dal Comune ci dicano perchè da tempo in quel posto c'è una costruzione in stato di abbandono che, a quello che ci risulta, da anni non paga al Comune la concessione demaniale. Cosa si aspetta a prendere provvedimenti?».
Forza Trani ha verificato anche le condizioni della salita che porta al Monastero di Colonna, altra zona su cui il movimento civico aveva chiesto degli interventi di consolidamento dal settembre del 2009. Per effetto della massiccia cementificazione di quel tratto di costa si sta verificando una continua erosione della spiaggetta che costeggiava la strada che conduce al Monastero di Colonna. Ormai il mare ha cominciato ad intaccare sia i blocchi di pietra a protezione del piede del muro di sostegno e sia il rivestimento in pietra del muro stesso. «Al Comune – conclude Visibelli - vogliono forse aspettare che ci sia la tragedia per muoversi? Ai cittadini chiedo di unirsi alla nostra protesta».
Dal Comune non c'è stato alcun riscontro a quanto segnalato da Forza Trani a seguito delle proteste dei numerosi bagnanti che utilizzano quel tratto di costa tutto l'anno. Visibelli non demorde e chiede ancora spiegazioni: «Dal Comune ci dicano perchè da tempo in quel posto c'è una costruzione in stato di abbandono che, a quello che ci risulta, da anni non paga al Comune la concessione demaniale. Cosa si aspetta a prendere provvedimenti?».
Forza Trani ha verificato anche le condizioni della salita che porta al Monastero di Colonna, altra zona su cui il movimento civico aveva chiesto degli interventi di consolidamento dal settembre del 2009. Per effetto della massiccia cementificazione di quel tratto di costa si sta verificando una continua erosione della spiaggetta che costeggiava la strada che conduce al Monastero di Colonna. Ormai il mare ha cominciato ad intaccare sia i blocchi di pietra a protezione del piede del muro di sostegno e sia il rivestimento in pietra del muro stesso. «Al Comune – conclude Visibelli - vogliono forse aspettare che ci sia la tragedia per muoversi? Ai cittadini chiedo di unirsi alla nostra protesta».