Politica

Cementeria, Legambiente Trani contro l'amministrazione

«Confermata una vocazione antiecologista. Scritta una pagina nera della città»

«Ancora una volta Trani dimostra di essere in controtendenza sulle tematiche ecologiste. Nella nostra città le innovazioni ecosostenibili si attuano sempre con largo ritardo: prima bisogna inquinare ed aggravare pesantemente la qualità dell'aria che respiriamo, e successivamente, generalmente con un ritardo di venti-trenta anni, si interviene per correre ai ripari. Purtroppo, a nulla servono le esperienze delle altre comunità sulle stesse tematiche.

Pertanto, mentre in molte località si concretizzano contrasti con le comunità locali e nella vicina Barletta si lotta nell'altro forum per contrastare anche le emissioni velenifere della cementeria; mentre la legambiente partecipa attivamente alle contestazioni; mentre emergono gli inquietanti interrogativi connessi alla combustione di 27000 tonnellate all'anno di rifiuti plastici negli stessi forni del cementificio; mentre si rileva un evidente incremento di patologie tumorali nelle aree circostanti; mentre c'è chi propone di ridurre e di delocalizzare la cementeria di Barletta; in perfetta contrapposizione a tali epocali eventi che ci riguardano da vicino e ad ogni logica prudenziale in materia epidemiologica, l'amministrazione Tarantini approva la variante al PUG per il cementificio trincerandosi dietro un evanescente quanto inutile accordo di programma che prevedrebbe l'impossibilità di bruciare rifiuti nei forni del cementificio in progetto.

Converrebbe ricordare agli illuminati amministratori tranesi che il processo industriale di cottura della farina di clinker comporta altissime temperature (900-1450° C) e che le leggi nazionali in vigore contemplano e favoriscono la combustione di CDR nei cementifici in parziale sostituzione dei combustibili fossili tradizionali, prevedendone anche il regime autorizzativo della procedura semplificata. Inoltre, a livello europeo la direttiva sugli inceneritori ricomprende anche i cementifici tra gli impianti di coincenerimento e li tratta, sotto il profilo autorizzativo, come veri e propri impianti di smaltimento dei rifiuti (ovvero soggetti ad autorizzazioni normali e, ove occorrente, all'obbligo di Valutazione di impatto ambientale).

Ebbene, stante questo quadro legislativo Comunitario e Nazionale, appare del tutto aleatorio e precario quanto scritto nell'accordo di programma tra la ditta proponente e l'amministrazione di Trani. Se un giorno la ditta decidesse di bruciare rifiuti, e temiamo che ciò avverrà ineluttabilmente, a nulla saranno servite le buone intenzioni contenute nell'accordo di programma.

A questo quadro inquietante c'è da aggiungere la lungimirante visione di qualche insigne amministratore che per discolpare l'approvazione dell'impianto industriale ad elevato impatto ambientale e sanitario, intravede l'emissione di nano-particelle in ogni altra ordinaria azione della quotidianità.

Ebbene, ci preme ricordare a costoro che ‘composizione' e ‘dosaggio' sono i fondamenti scientifici della eziologia e della farmacologia. Ci fa rabbrividire sapere che considerando la qualità dell'aria inalata durante il processo respiratorio si confondano nano-particelle di diossina con quelle di ossigeno o con altre di carbonio. Ci rattrista rilevare che in tema di quantità, microgrammi, grammi o tonnellate vengano considerate alla stessa stregua. Nei cementifici avvengono emissioni di sostanze nocive (micropolveri, solfuri, nitrati, ossidi, IPA, ecc.), per quantitativi dell'ordine delle tonnellate annue. Dette sostanze, dopo il trasporto in sospensione per alcuni chilometri ricadono al suolo ed entrano nei cicli vitali degli ecosistemi.

Concludiamo sottolineando che è stata scritta una pagina nera della storia di Trani il cui prezzo economico e sanitario ricadrà su tutta la comunità locale e che quasi sicuramente inciderà negativamente anche sulle future generazioni».

I soci del Circolo di Trani della Legambiente
  • Cementeria
  • Legambiente
Altri contenuti a tema
Spiagge e fondali puliti, oggi Legambiente in azione per ripulire il tratto dello "Scoglio di Frisio" Spiagge e fondali puliti, oggi Legambiente in azione per ripulire il tratto dello "Scoglio di Frisio" L'evento è aperto a tutta la cittadinanza
Presidio verde in città, Legambiente e Comitato Bene Comune: «Momento di confronto tra cittadini e vicesindaco» Presidio verde in città, Legambiente e Comitato Bene Comune: «Momento di confronto tra cittadini e vicesindaco» Entrambe le associazioni preannunciano altri momenti di discussione e informazione pubblica
A Trani una cena non-profit per sostenere il docufilm di Giulia Innocenzi A Trani una cena non-profit per sostenere il docufilm di Giulia Innocenzi La giornalista ospite domenica nell'auditorium San Luigi
Mal‘Aria di Città, da Trani dati non pervenuti per l'assenza di colonnine per il monitoraggio della qualità dell'aria Mal‘Aria di Città, da Trani dati non pervenuti per l'assenza di colonnine per il monitoraggio della qualità dell'aria I dati del report condotto da Legambiente
WildPalette, un contest per la valorizzazione dell'area Boccadoro-Ariscianne WildPalette, un contest per la valorizzazione dell'area Boccadoro-Ariscianne L'iniziativa è di Legambiente e di ArkadiHub
Rapporto Pendolaria, da Trani a Bari una delle peggiori linee ferroviarie italiane Rapporto Pendolaria, da Trani a Bari una delle peggiori linee ferroviarie italiane Lo stabilisce l'annuale resoconto di Legambiente
Legambiente Trani: "Urgenti regolamento del verde e pianificazione mobilità sostenibile" Legambiente Trani: "Urgenti regolamento del verde e pianificazione mobilità sostenibile" Il report “Mal ‘Aria di Città 2024 sull’inquinamento atmosferico nelle città italiane
Comuni ricicloni Puglia, solo Trani supera la soglia del 75% di differenziata Comuni ricicloni Puglia, solo Trani supera la soglia del 75% di differenziata È l'unica città capoluogo a primeggiare per buone pratiche di raccolta
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.