Cimitero di Trani, una botta di vita

Del cimitero, negli ultimi mesi, si è sempre parlato in chiave giudiziaria o per denunciare fatti o misfatti da far rabbrividire persino i morti. Adesso finalmente arriva una bella notizia: merito di Pinuccio Merra, da qualche mese nominato responsabile del coordinamento del verde pubblico. Dopo aver portato vitalità e colore in villa comunale, Merra ha provveduto a far ornare 240 metri quadrati di aiuole nel cimitero con piante e fiori. Il colpo d'occhio del viale d'ingresso adesso è decisamente meno tetro.



Merra parla di «un piccolo ma significativo gesto per confortare chi entra nel cimitero» e sottolinea le difficoltà incontrate per piantare i fiori: la terra delle aiuole era durissima, a testimonianza di uno stato di quasi totale abbandono del luogo. Di più non si poteva fare, atteso che non è possibile mettere mano a fiori e piante presenti davanti alle cappelle private, spesso abbandonate e trascurate nonostante gli inviti rivolti dal Comune ai proprietari (ed il viale d'ingresso ne è la dimostrazione lampante).



Lo stato di abbandono del cimitero non è l'unico problema che sta a cuore ai tranesi. A fine settembre (il 27), è stata emessa un'ordinanza con cui è stato regolamentato l'afflusso ed il deflusso dei visitatori del cimitero per carenza di personale. Le visite sono consentite solo la mattina (dalle 7 alle 12.30) più il lunedì pomeriggio (dalle 15.30 alle 18). In vista del ponte per la commemorazione dei defunti il dirigente della quarta ripartizione ha deciso di cambiare gli orari. Da sabato 30 ottobre a giovedì 4 novembre il cimitero sarà aperto sia di mattina (dalle 7 alle 12.30) che di pomeriggio (dalle 14.30 alle 17). Dal 5 novembre al 30 novembre invece si tornerà agli orari stabiliti dall'ordinanza del 27 settembre: apertura solo di mattina dalle 7 alle 12.30 ed il lunedì anche di pomeriggio (dalle 14.30 alle 17).