
Cronaca
Covid, un decesso alla Rsa “Villa Dragonetti”
Sembrerebbe ci siano anche alcuni contagiati. Nei giorni scorsi la somministrazione dei vaccini anti/covid
Trani - mercoledì 6 gennaio 2021
15.08
Ci sarebbero un deceduto e alcune persone contagiate (si stanno verificando i dati in queste ore), nella Rsa per anziani "Villa Dragonetti" di Trani: si tratta del primo ed unico decesso per Covid in una struttura sanitaria per anziani a Trani dall'inizio della pandemia.
Proprio l'altro giorno ci siamo occupati di quella struttura sanitaria per anziani, per raccontare appunto che erano cominciate le somministrazioni del vaccino anti/covid ai 64 anziani ospiti e ai 54 dipendenti a vario titolo della struttura privata cittadina.
La persona deceduta, che non era comunque fra quelle sottoposte a vaccinazione nei giorni scorsi, aveva sicuramente un quadro clinico già complesso e il virus ha fatto precipitare la situazione. Per quanto riguarda i contagiati, invece, non si conosce al momento l'esatta evoluzione del contagio stesso, se sia cioè avvenuto dopo la somministrazione della prima dose del vaccino o se sia avvenuto in un periodo di tempo antecedente: com'è noto, il vaccino anti/covid viene somministrato in due tempi diversi, a distanza di 21 giorni l'uno dall'altro, e offre i suoi effetti positivi soltanto una settimana dopo l'ultima dose.
Questo non esclude, e non preclude, la possibilità di contagio anche dopo aver ricevuto la prima dose; lo stesso caso si è registrato nei giorni scorsi per una dottoressa della Asl Bt, che era stata una delle prime nella provincia a vaccinarsi negli ultimi giorni di dicembre, quando le prime dosi del medicinale erano arrivate in Italia.
Proprio l'altro giorno ci siamo occupati di quella struttura sanitaria per anziani, per raccontare appunto che erano cominciate le somministrazioni del vaccino anti/covid ai 64 anziani ospiti e ai 54 dipendenti a vario titolo della struttura privata cittadina.
La persona deceduta, che non era comunque fra quelle sottoposte a vaccinazione nei giorni scorsi, aveva sicuramente un quadro clinico già complesso e il virus ha fatto precipitare la situazione. Per quanto riguarda i contagiati, invece, non si conosce al momento l'esatta evoluzione del contagio stesso, se sia cioè avvenuto dopo la somministrazione della prima dose del vaccino o se sia avvenuto in un periodo di tempo antecedente: com'è noto, il vaccino anti/covid viene somministrato in due tempi diversi, a distanza di 21 giorni l'uno dall'altro, e offre i suoi effetti positivi soltanto una settimana dopo l'ultima dose.
Questo non esclude, e non preclude, la possibilità di contagio anche dopo aver ricevuto la prima dose; lo stesso caso si è registrato nei giorni scorsi per una dottoressa della Asl Bt, che era stata una delle prime nella provincia a vaccinarsi negli ultimi giorni di dicembre, quando le prime dosi del medicinale erano arrivate in Italia.