«Deiezioni canine, lanciammo l'allarme tre anni fa»

«A distanza di tre anni dall'allarme lanciato dal PDCI, ora Federazione della Sinistra, l'Amministrazione Comunale, attraverso un comunicato del suo assessore alla Polizia Municipale, rende noto che, coordinato dal Comandante Modugno e dal Capitano Michele Ruggero, partirà dalle ore 06.00 del mattino fino alle ore 12.00, tutti i giorni dal lunedì al giovedì, un servizio di prevenzione contro il triste fenomeno delle deiezioni canine. La notizia, anche se lascia un po' perplessi per la limitatezza dei giorni in cui il servizio sarà attivo (cacca libera nel fine settimana?) viene comunque accolta positivamente da questa Federazione della Sinistra. Finalmente un Assessore della Giunta Tarantini riconosce l'esistenza del triste fenomeno che oltre a produrre cattivi odori, è anche molto pericoloso per la salute soprattutto dei bambini poichè "i batteri e i parassiti contenuti nelle deiezioni canine vengono, infatti, veicolati con le scarpe nelle nostre abitazioni e possono trasmettere vermi e malattie infettive", tra cui la Criptosporidiosi, termine scientifico della più pericolosa e diffusa delle malattia, ripetuto da noi della Federazione della Sinistra fino alla noia.

La "buona novella" portata dall'assessore non può esimerci da alcune considerazioni, visto che per tre anni abbiamo dovuto subire attacchi scriteriati dalla destra su questa problematica e, in particolare dai due strenui "avvocati d'ufficio", sempre pronti a farsi male da soli, e che ora, grazie al loro assessore, si trovano a dover ingoiare anche "il boccone di deiezioni canine". La Federazione della Sinistra rigetta decisamente a chi di dovere l'accusa di una politica ostruzionistica e senza fondata motivazione. Solo perché si deve parlar male di Tarantini, come hanno sostenuto più volte i noti "avvocati d'ufficio".

Era più che fondata la problematica da noi sollevata delle deiezioni canine. E finalmente, dopo tre anni, un assessore è uscito allo scoperto sconfessando chi voleva, meschinamente, tenerla nascosta per non… "denigrare il buon nome di Trani". Era fondata la proposta da noi avanzata di ricorrere al personale in cassa integrazione per taluni servizi gestiti dal comune. Il sindaco prima la derise, poi (la notizia è dei giorni scorsi) l'ha ritenuta valida perché ora sponsorizzata dai sindacati (evidentemente gli potrebbero creare grattacapi più fastidiosi). Era fondata le nostra presa di posizione contro quell'assessore che voleva la beauty farm al monastero. E difatti andò a casa anzitempo non lesinando, una volta persa la delega, strali contro la gestione Tarantini. E sempre per merito della sinistra fu "sbolognato" anche un altro della giunta Tarantini per acquisti, pare, senza l'osservanza delle dovute procedure di legge. Se questo è solo ostruzionismo, allora vuol dire che siamo sulla strada giusta».

Cosimo Nenna
Segretario Federazione della Sinistra