
Religioni
Diocesi di Trani, inizia il nuovo corso: l'Arcivescovo ha ufficializzato le nomine
Due parroci storici lasciano la città, nuove guide per le parrocchie tranesi
Trani - martedì 2 settembre 2025
8.50
Un momento di preghiera solenne e di comunione ecclesiale per segnare l'inizio di un nuovo capitolo, si è tenuta ieri, lunedì 1° settembre, nella Cripta di San Nicola il Pellegrino in Cattedrale, la cerimonia con cui l'Arcivescovo Mons. Leonardo D'Ascenzo ha ufficializzato l'avvio della profonda riorganizzazione della Diocesi di Trani. Durante l'incontro, i nuovi Parroci e Amministratori parrocchiali hanno ricevuto il Decreto di nomina, emettendo la professione di fede e dando così inizio a tutti gli effetti al loro nuovo ministero. Questo passaggio segna una fase di transizione significativa per la comunità cattolica, caratterizzata da importanti avvicendamenti che ridisegnano la mappa ecclesiastica del territorio.
Particolarmente sentiti sono i saluti a due sacerdoti storici che lasciano la città per nuovi incarichi. Don Mimmo Gramegna, per anni guida della parrocchia dello Spirito Santo, si sposta a Barletta come parroco del Cuore Immacolato di Maria, commosso il suo messaggio di saluto dove ha definito la comunità tranese che ha servito per 16 anni "una sposa bellissima da curare e difendere". Anche Don Vincenzo De Ceglie, dopo un decennio alla guida degli Angeli Custodi, assume l'incarico di parroco a Trinitapoli, ringraziando la comunità tranese che "mi ha formato". Lascia la città anche il sacerdote tranese Don Aurelio Carella, nominato amministratore parrocchiale a Bisceglie.
Le partenze lasciano spazio a una serie di nuove nomine, volute dall'Arcidiocesi per rafforzare e rinnovare la presenza pastorale a Trani. Ecco i principali incarichi:
A suggellare il momento di cambiamento, le parole intense dell'Arcivescovo Mons. Leonardo D'Ascenzo hanno offerto ai sacerdoti una vera e propria rotta spirituale e pastorale per il loro nuovo cammino. Nel ringraziare i presbiteri per la loro disponibilità, ha ricordato loro la logica fondamentale che deve animare ogni ministero: quella della vita come "dono ricevuto che tende a divenire bene donato".
In questa prospettiva di servizio, ha messo in guardia dalla tentazione, sempre presente, di sentirsi il centro o il punto di riferimento, sottolineando che la missione appartiene a Dio e che i sacerdoti sono chiamati a collaborare con Lui, non a sostituirsi a Lui. Il vero sacerdote, ha poi delineato, è un uomo di preghiera, di comunione – prima di tutto con il Vescovo e con gli altri preti – e un uomo capace di ascolto e compassione. Infine, l'Arcivescovo ha concluso con un forte appello all'esemplarità e alla credibilità, invitando i presenti a non scappare di fronte alle sfide del tempo, ma ad abbracciarle come preziose occasioni di testimonianza. Un "buon cammino", dunque, non solo per i sacerdoti trasferiti, ma per l'intera comunità diocesana che si appresta a vivere questa nuova fase pastorale.
Particolarmente sentiti sono i saluti a due sacerdoti storici che lasciano la città per nuovi incarichi. Don Mimmo Gramegna, per anni guida della parrocchia dello Spirito Santo, si sposta a Barletta come parroco del Cuore Immacolato di Maria, commosso il suo messaggio di saluto dove ha definito la comunità tranese che ha servito per 16 anni "una sposa bellissima da curare e difendere". Anche Don Vincenzo De Ceglie, dopo un decennio alla guida degli Angeli Custodi, assume l'incarico di parroco a Trinitapoli, ringraziando la comunità tranese che "mi ha formato". Lascia la città anche il sacerdote tranese Don Aurelio Carella, nominato amministratore parrocchiale a Bisceglie.
Le partenze lasciano spazio a una serie di nuove nomine, volute dall'Arcidiocesi per rafforzare e rinnovare la presenza pastorale a Trani. Ecco i principali incarichi:
- Don Michele Caporusso è stato nominato amministratore della parrocchia Spirito Santo e rettore del Santuario Santa Maria di Colonna.
- Don Davide Abascià, nominato Parroco della parrocchia "Santi Angeli Custodi"; Padre spirituale dell'omonima Confraternita e Assistente spirituale AGESCI-Trani 1
- Don Giuseppe Mazzilli diventa il nuovo parroco di San Francesco.
- Don Michele Piazzolla assume l'incarico di amministratore della parrocchia Cristo Redentore.
- Don Francesco Nuzzolese è il nuovo vicario parrocchiale di San Magno.
- Don Mario Luciano Sciacqua ricoprirà l'incarico di vicario parrocchiale di Santa Chiara.
- Mons. Saverio Pellegrino è stato nominato padre spirituale della confraternita Santa Maria di Dionisio.
- Don Michele Pio Castagnaro sarà collaboratore parrocchiale dello Spirito Santo.
A suggellare il momento di cambiamento, le parole intense dell'Arcivescovo Mons. Leonardo D'Ascenzo hanno offerto ai sacerdoti una vera e propria rotta spirituale e pastorale per il loro nuovo cammino. Nel ringraziare i presbiteri per la loro disponibilità, ha ricordato loro la logica fondamentale che deve animare ogni ministero: quella della vita come "dono ricevuto che tende a divenire bene donato".
In questa prospettiva di servizio, ha messo in guardia dalla tentazione, sempre presente, di sentirsi il centro o il punto di riferimento, sottolineando che la missione appartiene a Dio e che i sacerdoti sono chiamati a collaborare con Lui, non a sostituirsi a Lui. Il vero sacerdote, ha poi delineato, è un uomo di preghiera, di comunione – prima di tutto con il Vescovo e con gli altri preti – e un uomo capace di ascolto e compassione. Infine, l'Arcivescovo ha concluso con un forte appello all'esemplarità e alla credibilità, invitando i presenti a non scappare di fronte alle sfide del tempo, ma ad abbracciarle come preziose occasioni di testimonianza. Un "buon cammino", dunque, non solo per i sacerdoti trasferiti, ma per l'intera comunità diocesana che si appresta a vivere questa nuova fase pastorale.

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