Carlo Sessa
Carlo Sessa
Territorio

Emergenza ospedali, anche il prefetto al fianco dei sindaci

Sessa ha garantito il monitoraggio della situazione nella Bat. Francesco Ventola sul nuovo ospedale tra Andria e Corato

Con riferimento alle determinazioni della Regione Puglia in materia di riordino ospedaliero, sono note le difficoltà emerse a più riprese a causa della chiusura di strutture sanitarie, reparti e servizi ospedalieri che hanno interessato ed interessano diverse realtà facenti capo alla azienda sanitaria del nostro territorio provinciale. Le problematiche emerse attengono al rischio di insufficienza ed inadeguatezza della risposta assistenziale tale da mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini e degli operatori e trovano origine nel basso indice del rapporto posti letto per abitanti, indice che vede la nostra Asl quale quella maggiormente penalizzata su scala regionale, ancor di più se ci si sofferma ai posti letto per acuti.

In ragione delle correlate e crescenti preoccupazioni sociali, il presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola, ha ritenuto opportuno richiamare l'attenzione del prefetto Sessa, provocando la convocazione del gruppo di allarme sociale, recentemente voluto e costituito dal prefetto stesso. In occasione dell'incontro, il prefetto ha voluto che, oltre ai sindaci interessati, fossero presenti in particolare le direzioni dell'Ares (l'Agenzia sanitaria regionale, braccio operativo della Regione in materia) e della Asl Bat, affinchè si potessero affrontare nel merito e concretamente i temi che attengono ai problemi direttamente correlati alla chiusura di strutture ospedaliere di Trani e Canosa, in particolare in considerazione anche di quello che tutto ciò può provocare negli altri ospedali.

Determinato è stato l'intervento del sindaco di Trani, Luigi Riserbato, che ha chiesto grande attenzione per lo stato d'animo della comunità tranese, sottolineando tutte le incongruenze della programmazione sanitaria ospedaliera. L'intervento del presidente della Provincia, Francesco Ventola, ha voluto far emergere le difficoltà complessive che ricadono sia nei confronti delle comunità direttamente coinvolte, sia a carico di operatori e pazienti degli altri nosocomi perché assolutamente impreparati strutturalmente e funzionalmente a poter sopperire alle chiusure in corso o che a breve si appaleseranno ancora. Di qui la ferma posizione che nulla dovrà chiudere sino a quando non saranno garantiti servizi più efficienti.

Il presidente Ventola ha denunciato, inoltre, l'assurdità di realizzare un nuovo ospedale tra Andria e Corato anziché tra Andria e Canosa, così come programmato da tempo, tanto per ragioni oggettive di equilibrio territoriale nell'offerta delle prestazioni sanitarie. «E' indubbio - ha precisato Ventola - che l'ubicazione del nuovo ospedale sulla direttrice diversa dalla Andria-Canosa, oltre a collocare perifericamente tale struttura, la stessa non sortirebbe la funzione di servizio per territori rimasti pericolosamente privi di copertura adeguata quali sono anche Minervino e Spinazzola. Senza dire della possibile fruibilità di suoli pubblici provinciali, già messi a disposizione. Su tutti questi aspetti di conforto è stato il ruolo del prefetto Sessa che ha confermato il monitoraggio della situazione ed il suo supporto per quanto potrà essere utile, confidando sulle maturate consapevolezze sullo stato delle cose da parte dei rappresentanti presenti di Ares ed Asl Bat».
  • Ospedale
  • Sanità
Altri contenuti a tema
Trani e la fibromialgia: un male silenzioso contro cui non rimanere in silenzio Trani e la fibromialgia: un male silenzioso contro cui non rimanere in silenzio L’intervista a Mia Lettini, che da anni combatte contro la fibromialgia, cercando di portare consapevolezza verso una malattia insidiosa
7 Addio a Vito D'Alfonso, storico infermiere di Trani Addio a Vito D'Alfonso, storico infermiere di Trani Il commosso ricordo di Rino Negrogno
Opera Don Uva, un convegno sulla gestione ospedale-territorio del paziente dislipidemico a Bisceglie Opera Don Uva, un convegno sulla gestione ospedale-territorio del paziente dislipidemico a Bisceglie Appuntamento previsto sabato, 8 novembre
Pta di Trani, quasi 200 partecipanti all'open day sulla maculopatia Pta di Trani, quasi 200 partecipanti all'open day sulla maculopatia All’interno della UOSVD Day Service Oculistica, diretta dal dott. Pasquale Attimonelli
Al via in Puglia la campagna vaccinale 2025-2026 Al via in Puglia la campagna vaccinale 2025-2026 Rafforzata la prevenzione e confermata la protezione dei neonati contro la bronchiolite
Dermatologia, a Trani un congresso tra innovazione e prevenzione Dermatologia, a Trani un congresso tra innovazione e prevenzione Sabato 11 ottobre, esperti da tutta Italia a confronto su malattie croniche, tumori cutanei e intelligenza artificiale
Formazione nella sanità pubblica, pilastro strategico per cure di qualità e sicurezza dei pazienti Formazione nella sanità pubblica, pilastro strategico per cure di qualità e sicurezza dei pazienti Il vice segretario nazionale CIMO/Fesmed, Luciano Suriano, sottolinea l’importanza dell’aggiornamento continuo nel servizio sanitario
1 Un ospedale “mediterraneo” che punta all’eccellenza: presentato il progetto del nuovo Ospedale del Nord Barese Un ospedale “mediterraneo” che punta all’eccellenza: presentato il progetto del nuovo Ospedale del Nord Barese Sorgerà tra Bisceglie e Molfetta, per un bacino d'utenza che sarà di circa 250mila pazienti dal territorio
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.