Cronaca
Incidente ai Vigili del Fuoco, ricoverati in sei
Sul tratto autostradale fra i caselli di Trani e Molfetta. Si ribalta la campagnola: tre uomini restano in ospedale per fratture
Puglia - giovedì 11 ottobre 2012
14.01
Potevano essere ben più gravi le conseguenze dell'incidente che ha coinvolto un mezzo dei vigili del fuoco del distaccamento di Barletta. Mercoledì infatti, intorno alle 12:00, mentre gli operanti erano di ritorno da un'operazione di soccorso da Bari percorrendo l'autostrada, un pneumatico della "campagnola" su cui viaggiavano è esploso fra i caselli di Trani e Molfetta provocando il ribaltamento del mezzo: ben sei uomini sono rimasti feriti nell'incidente e sono stati prontamente ricoverati presso tre ospedali diversi, il "Di Venere" di Bari, il Policlinico di Bari e il "Bonomo" di Andria.
In tre sono stati dimessi, uno dei quali però tornerà domani presso l'ospedale "Dimiccoli" di Barletta per problemi all'udito. Gli altri tre uomini restano in ospedale per aver riportato diverse fratture. In seguito al ribaltamento del mezzo, come raccontato tempestivamente da TraniViva, il tratto di autostrada è stato prima chiuso e poi riaperto con circolazione su una singola corsia di marcia.
Un incidente sicuramente evitabile con un po' di manutenzione in più, e subito è arrivata la solidarietà della Fp Cgil Bat: il sindacato denuncia da tempo l'assoluta carenza del parco mezzi del distaccamento di Barletta. I tagli ai servizi pubblici stanno provocando il continuo degeneramento dei mezzi in dotazione e porteranno ad un progressivo peggioramento del servizio reso, oltre al fatto che, di fatto, detti tagli mettono quotidianamente a repentaglio la vita degli stessi "uomini del soccorso", come in questo caso. «Dopo quest'ultimo episodio – commenta Massimo Marcone, segretario Fp Cgil Bat – chiederemo al Prefetto della nuova provincia pugliese, già interessato in precedenza, di adottare tutte le misure affinché i vigili del fuoco di Barletta possano avere mezzi idonei e sicuri per prestare la loro opera di soccorso, in caso contrario i lavoratori sono pronti a scendere in piazza per esporre le loro ragioni».
In tre sono stati dimessi, uno dei quali però tornerà domani presso l'ospedale "Dimiccoli" di Barletta per problemi all'udito. Gli altri tre uomini restano in ospedale per aver riportato diverse fratture. In seguito al ribaltamento del mezzo, come raccontato tempestivamente da TraniViva, il tratto di autostrada è stato prima chiuso e poi riaperto con circolazione su una singola corsia di marcia.
Un incidente sicuramente evitabile con un po' di manutenzione in più, e subito è arrivata la solidarietà della Fp Cgil Bat: il sindacato denuncia da tempo l'assoluta carenza del parco mezzi del distaccamento di Barletta. I tagli ai servizi pubblici stanno provocando il continuo degeneramento dei mezzi in dotazione e porteranno ad un progressivo peggioramento del servizio reso, oltre al fatto che, di fatto, detti tagli mettono quotidianamente a repentaglio la vita degli stessi "uomini del soccorso", come in questo caso. «Dopo quest'ultimo episodio – commenta Massimo Marcone, segretario Fp Cgil Bat – chiederemo al Prefetto della nuova provincia pugliese, già interessato in precedenza, di adottare tutte le misure affinché i vigili del fuoco di Barletta possano avere mezzi idonei e sicuri per prestare la loro opera di soccorso, in caso contrario i lavoratori sono pronti a scendere in piazza per esporre le loro ragioni».