Francesco Spina
Francesco Spina
Politica

Multa alla sua auto: Spina se la prende con tutti

«I vigili hanno violato l'obbligo di contestazione immediata e violato i diritti di privacy». Il sindaco di Bisceglie minaccia querele e contrattacca: «Non uso auto blu, questa è la notizia»

Francesco Spina, sindaco di Bisceglie, se la prende con tutti per la pubblicazione della notizia della multa ricevuta per aver parcheggiato l'auto in divieto di sosta e davanti ad uno scivolo per disabili nei pressi della biblioteca comunale dove era atteso per un incontro sui piani di zona.

Spina non ci sta e attacca tutto e tutti: «I vigili urbani del Comune di Trani – dice - hanno violato l'obbligo di contestazione immediata al conducente così come prevede l'articolo 200 del codice della strada. Poi, fatto ancor più grave, hanno dichiarato il falso circa la questione del contrassegno dell'assicurazione, ben visibile con scadenza aprile 2013 sul parabrezza dell'autovettura. Hanno violato diritti alla privacy, unitamente ai giornalisti che hanno pubblicato la notizia per altro inesatta e quindi diffamatoria e calunniosa. Ancora una volta ne va di mezzo la mia vita privata e si lede la mia privacy e la mia libertà personale nell'evidente tentativo di condizionare anche la mia attività politico amministrativa. Sarò costretto, per tutelare la mia persona, la mia privacy e quella della mia famiglia, a sporgere denuncia per accertare le responsabilità di quello che rappresenta un atto di barbarie e di inciviltà».

«La vera notizia che vorrei che trapelasse da questa vicenda – conclude il primo cittadino - è che c'è ancora qualche politico, come il sottoscritto, che non usa e distrae risorse pubbliche per finalità private, ma fa esattamente il contrario: utilizza la propria auto privata, la propria benzina, e le sue ordinarie risorse private, per finalità di carattere pubblico, dato che partecipavo ad un incontro sul piano sociale di zona. Quanto al semplice divieto di sosta contestatomi pagherò la sanzione, come è avvenuto in altre occasioni nella mia città, senza invocare la causa di servizio o lo stato di necessità come circostanza che mi esimerebbe dal pagamento».

A Spina, precisiamo che nessuno lo ha seguito, né che fosse ordito qualsivoglia complotto nei suoi confronti. Il sindaco ha avuto la sfortuna (chiamiamola così) di aver parcheggiato proprio sotto gli occhi del cronista che ha potuto accertare, senza violare alcuna privacy, sia il divieto di sosta, sia la sosta davanti allo scivolo e sia l'assenza del contrassegno sul parabrezza. Il contrassegno è stato esibito al vigile in un secondo momento dalla persona che lui ha mandato a spostare l'auto. Tutto questo è documentabile da diversi testimoni che, con noi, erano all'esterno della biblioteca in quel momento oltre che da un video da noi girato e che non abbiamo pubblicato proprio per rispetto della privacy tanto decantata da Spina. Il cedolino era riposto nel cassettino della macchina. Questo per mero dovere di cronaca e per rispondere all'accusa di calunnia e inesattezza. Quanto alla presunta violazione della privacy, essendo Spina un personaggio pubblico (in quanto sindaco e presidente del patto territoriale) e non avendo estorto foto in luoghi privati (tutto è successo sotto i nostri occhi e sotto le nostre orecchie, all'aperto) non riusciamo francamente a capire a cosa si voglia arrivare. Proprio per il ruolo che ricopre è normale che la cosa abbia avuto risalto. Se poi si vuol dare la colpa a noi di ciò che è accaduto, allora questa è tutta un'altra storia, da caccia alle streghe. Infine un'ultima annotazione: Spina non ricorda che, oltre che in divieto di sosta, ha parcheggiato l'auto davanti ad uno scivolo per disabili. Potete immaginare la faccia di Gennaro Palmieri (presidente della Uildm) all'arrivo nei pressi della biblioteca con la sua carrozzina.
Il sindaco di Bisceglie parcheggia a Trani in sosta vietata e sullo scivoloIl sindaco di Bisceglie parcheggia a Trani in sosta vietata e sullo scivolo
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.