Enti locali
Sotero elogia il TIF: fatturato aumentato del 15% nel centro di Trani
L'assessore replica al consigliere Tommaso Laurora sulle iniziative per Natale
Trani - venerdì 29 novembre 2013
16.48
Fabrizio Sotero, assessore allo sport e al turismo del Comune di Trani, replica al consigliere comunale Tommaso Laurora che nelle scorse ore ha diffuso alla stampa alcune dichiarazioni sulle iniziative legate al Natale (luminarie, assegnazione dei servizi senza gara d'appalto) e alle manifestazioni del TIF, il Trani International Festival.
«I rilievi del consigliere - scrive Sotero - sono totalmente privi di fondamento. A proposito di TIF, le risorse utilizzate sono inferiori rispetto a quelle degli anni precedenti per le iniziative estive, a fronte di una programmazione qualitativamente molto elevata che ha dato risultati straordinariamente più grandi. La presenza di un filo conduttore, di un marchio identitario riconoscibile della città di Trani, contornato dall'unicità delle nostre location, senza tralasciare, nonostante il trend negativo dell'economia nazionale, l'aumento del 15% del fatturato delle attività commerciali del centro storico e dintorni (dati forniti non da fonti dell'amministrazione comunale). E' sotto gli occhi di tutti l'innalzamento del livello qualitativo assoluto, il respiro internazionale, nonché i riconoscimenti della critica, degli amministratori limitrofi, regionali e nazionali».
Sotero affronta poi la questione Natale e la convezione con le "conf": «Le risorse da dedicare alla programmazione degli eventi natalizi sono esigue e si è scelto di utilizzarle in modo oculato, intelligente, e meritocratico, con l'apporto, per mezzo di un protocollo d'intesa, delle associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio quali rappresentanti istituzionali del tessuto commerciale della nostra città. Non solo, vi è di più. Nel progetto "le strade del Natale" sono previsti premi per le migliori iniziative private (migliore strada illuminata, migliore vetrina) recependo proprio l'ottimo esempio del "privato" fornito dai commercianti di Corso Cavour, i quali hanno tempestivamente proposto di autotassarsi per illuminare il loro pezzo di strada. Si è cercato di estendere questo concetto a tutte le vie della città, non potendo e non volendo favorire una via piuttosto che un'altra. Infine, il consigliere comunale di minoranza dovrebbe decidere quando e come utilizzare l'esempio della città di Andria, se come grimaldello populista (vedasi il TIF) o come esempio (vedasi le luminarie). Proprio ad Andria l'amministrazione comunale non spende un centesimo per le luminarie che sono interamente organizzate e pagate dai commercianti ormai da decenni. Concetto più volte ribadito sia alle organizzazioni istituzionali di categoria, sia alle associazioni private, le quali evidentemente hanno dovuto riconoscere e prendere atto di quanto avviene nelle città limitrofe».
«I rilievi del consigliere - scrive Sotero - sono totalmente privi di fondamento. A proposito di TIF, le risorse utilizzate sono inferiori rispetto a quelle degli anni precedenti per le iniziative estive, a fronte di una programmazione qualitativamente molto elevata che ha dato risultati straordinariamente più grandi. La presenza di un filo conduttore, di un marchio identitario riconoscibile della città di Trani, contornato dall'unicità delle nostre location, senza tralasciare, nonostante il trend negativo dell'economia nazionale, l'aumento del 15% del fatturato delle attività commerciali del centro storico e dintorni (dati forniti non da fonti dell'amministrazione comunale). E' sotto gli occhi di tutti l'innalzamento del livello qualitativo assoluto, il respiro internazionale, nonché i riconoscimenti della critica, degli amministratori limitrofi, regionali e nazionali».
Sotero affronta poi la questione Natale e la convezione con le "conf": «Le risorse da dedicare alla programmazione degli eventi natalizi sono esigue e si è scelto di utilizzarle in modo oculato, intelligente, e meritocratico, con l'apporto, per mezzo di un protocollo d'intesa, delle associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio quali rappresentanti istituzionali del tessuto commerciale della nostra città. Non solo, vi è di più. Nel progetto "le strade del Natale" sono previsti premi per le migliori iniziative private (migliore strada illuminata, migliore vetrina) recependo proprio l'ottimo esempio del "privato" fornito dai commercianti di Corso Cavour, i quali hanno tempestivamente proposto di autotassarsi per illuminare il loro pezzo di strada. Si è cercato di estendere questo concetto a tutte le vie della città, non potendo e non volendo favorire una via piuttosto che un'altra. Infine, il consigliere comunale di minoranza dovrebbe decidere quando e come utilizzare l'esempio della città di Andria, se come grimaldello populista (vedasi il TIF) o come esempio (vedasi le luminarie). Proprio ad Andria l'amministrazione comunale non spende un centesimo per le luminarie che sono interamente organizzate e pagate dai commercianti ormai da decenni. Concetto più volte ribadito sia alle organizzazioni istituzionali di categoria, sia alle associazioni private, le quali evidentemente hanno dovuto riconoscere e prendere atto di quanto avviene nelle città limitrofe».