Scuola e Lavoro
Stp, prosegue battaglia di esclusi da graduatoria 2010
«L’azienda ha abusato di assunzioni da agenzie interinali ignorando lo scorrimento». Il tribunale del lavoro non ha accolto il loro ricorso eppure non si fermano
Trani - martedì 6 agosto 2013
Hanno deciso di andare avanti nella loro battaglia anche se persino la magistratura del lavoro li ha dato torto. Parliamo di 3 soggetti inoccupati (due di Trani ed uno di Barletta) che avevano partecipato nel 2010 ad una selezione pubblica, indetta dalla Stp, per l'assunzione di un autista di autobus di linea e per la formazione di una graduatoria di idonei (inizialmente ad esaurimento e poi resa valida solo per 2 anni) dalla quale la società di trasporti provinciale ha attinto 16 unità lavorative per completare la pianta organica.
I tre disoccupati, idonei ma non rientrati fra i 16 assunti, ancora oggi rivendicano comportamenti anomali adottati dalla società che, nel corso di questi ultimi anni, per far fronte ad alcuni pensionamenti, ha deciso di non procedere più ad assunzioni di personale a tempo indeterminato attingendo dalla graduatoria ma h sempre ritenuto di coprire i posti vacanti tramite assunzioni di personale somministrato da un'agenzia di lavoro interinale, secondo i denuncianti con picchi anche di 35 assunzioni a tempo determinato.
Francesco Musicco, Savino Curci e Ruggiero Torre non sanno più a che santo votarsi. Nei mesi scorsi hanno incontrato il sindaco, Gigi Riserbato, per esporre il problema. «E' stata fatta un'operazione anomala – dicono – ed in contrasto con quanto previsto dall'articolo 2 del contratto collettivo nazionale degli autoferrotranvieri che esplicitamente stabilisce come i lavoratori con contratto di somministrazione non possano superare il 2% dell'organico. Facendo un calcolo elementare, in Stp, con una forza lavoro di 160 autisti, il 2% equivarrebbe a 3,2 unità. Perché questo limite è stato superato? Questa volontà di non procedere alla turnazione dei posti vacanti in organico creando rapporti a tempo indeterminato, penalizza chi ha sostenuto un concorso ed è legittimato alla guida di un autobus poiché ritenuto idoneo dopo aver sostenuto delle prove».
La Stp, sul punto, ha già risposto, inviando una nota al dipartimento della Funzione pubblica. «L'approssimarsi della scadenza del contratto, con gare che dovrebbero essere bandite già nel corso del 2013, unitamente all'incertezza generale che contrassegna il settore dei servizi pubblici locali e del trasporto pubblico in particolare, hanno indotto l'azienda ad una certa prudenza nel prendere decisioni di assunzione del personale a tempo indeterminato. Il ricorso al lavoro somministrato si è reso necessario tenuto conto dell'eccezionalità del momento. Nessun diritto dei candidati al bando del 2010 è stato leso così come per altro ha sancito la magistratura del lavoro».
I tre disoccupati, idonei ma non rientrati fra i 16 assunti, ancora oggi rivendicano comportamenti anomali adottati dalla società che, nel corso di questi ultimi anni, per far fronte ad alcuni pensionamenti, ha deciso di non procedere più ad assunzioni di personale a tempo indeterminato attingendo dalla graduatoria ma h sempre ritenuto di coprire i posti vacanti tramite assunzioni di personale somministrato da un'agenzia di lavoro interinale, secondo i denuncianti con picchi anche di 35 assunzioni a tempo determinato.
Francesco Musicco, Savino Curci e Ruggiero Torre non sanno più a che santo votarsi. Nei mesi scorsi hanno incontrato il sindaco, Gigi Riserbato, per esporre il problema. «E' stata fatta un'operazione anomala – dicono – ed in contrasto con quanto previsto dall'articolo 2 del contratto collettivo nazionale degli autoferrotranvieri che esplicitamente stabilisce come i lavoratori con contratto di somministrazione non possano superare il 2% dell'organico. Facendo un calcolo elementare, in Stp, con una forza lavoro di 160 autisti, il 2% equivarrebbe a 3,2 unità. Perché questo limite è stato superato? Questa volontà di non procedere alla turnazione dei posti vacanti in organico creando rapporti a tempo indeterminato, penalizza chi ha sostenuto un concorso ed è legittimato alla guida di un autobus poiché ritenuto idoneo dopo aver sostenuto delle prove».
La Stp, sul punto, ha già risposto, inviando una nota al dipartimento della Funzione pubblica. «L'approssimarsi della scadenza del contratto, con gare che dovrebbero essere bandite già nel corso del 2013, unitamente all'incertezza generale che contrassegna il settore dei servizi pubblici locali e del trasporto pubblico in particolare, hanno indotto l'azienda ad una certa prudenza nel prendere decisioni di assunzione del personale a tempo indeterminato. Il ricorso al lavoro somministrato si è reso necessario tenuto conto dell'eccezionalità del momento. Nessun diritto dei candidati al bando del 2010 è stato leso così come per altro ha sancito la magistratura del lavoro».