«Telefonini Amet, ora abbiamo costi pari a zero e un servizio migliore»

«Ho letto la notizia pubblicata oggi sul vostro sito web riportante le dichiarazioni del consigliere comunale Franco Caffarella sulle eccessive spese per i cellulari aziendali di Amet SpA. Il consigliere scrive che da notizie attinte (dove e da chi?) il cambio del gestore della telefonia mobile da Tim a Vodafone non vedrebbe vantaggi per l'azienda. Conosco da anni il moderato consigliere Franco Caffarella e resto basito dalle sue dichiarazioni che dimostrano pressapochismo e superficialità cognitiva dei fatti.

La rete mobile Amet con Tim aveva un costo di 0,05 euro per chiamata, con Vodafone ha costo zero. Oltre ad avere un servizio di gran lunga migliore. Altri servizi che il precedente gestore non offriva hanno dei costi e sconti non paragonabili. Ci sono delle utenze che prima disponevano del telefono aziendale aperto pagato da Amet ed oggi non ne usufruiscono più. Non vorrei pensare che Franco Caffarella giudicasse Tim il solo ed unico gestore della telefonia mobile, così come non vorrei pensare che la fonte utilizzata e per omertà non citata da Caffarella provenga dall'interno dell'azienda Amet e sia stata inusitatamente da egli ripresa e cervelloticamente sbattuta sulla piazza per denigrare l'operato della nuova amministrazione dell'azienda.

Aspetto con ansia in Amet il consigliere Caffarella per fargli verificare di persona che i problemi sul tavolo sono di ben altra portata rispetto a quelli di lana caprina da lui sollevati. Diffondere notizie negative sulla società Amet SpA porta disvalore all'azienda che è sul mercato delle utenze dell' energia elettrica e potrebbe causare il danno emergente della perdita di clienti che passerebbero ad altri gestori. Per questo motivo, a tutela degli interessi del socio unico di Amet SpA (il Comune di Trani, ergo la città di Trani), in qualità di presidente non potrò tollerare in seguito interventi spropositati accusatori e calunniatori pubblicati da chicchessia che esulino dalla normale ed accettabile dialettica politica».

Ninni De Toma
Presidente Amet SpA