
Politica
Tesoreria comunale, «scade il contratto ma si va avanti»
I Verdi denunciano l’ennesima proroga. Di Gregorio: «un modus operandi è oramai tipico dell'amministrazione»
Trani - sabato 29 gennaio 2011
Michele Di Gregorio e Francesco Laurora, consiglieri comunali dei Verdi di Trani, hanno diffuso alla stampa una nota che pubblichiamo integralmente: «Con una nota del 25 ottobre scorso il collegio dei revisori dei conti aveva segnalato una serie di importanti criticità nell'ambito del rapporto intrattenuto dal Comune di Trani con la Banca Popolare di Bari, istituto che svolge il servizio di tesoreria comunale. Il suddetto servizio risulta aggiudicato dal commissario straordinario e affidato dal Comune con un contratto dell'8 luglio 2004 per una durata di cinque anni. Infatti, il contratto è scaduto fin dal 30 giugno 2009. Successivamente, con diversi atti di proroga, il contratto è stato rinnovato ed è tuttora in essere alle stesse condizioni fino alla definizione della nuova gara indetta il 21 dicembre 2009.
Tale vicenda mette in evidenza due aspetti sui quali ci aspettiamo i necessari chiarimenti. Innanzitutto, le gravi criticità segnalate dai revisori dei conti che evidenziano una non corretta gestione del servizio da parte del tesoriere e nell'indifferenza dell'amministrazione. In secondo luogo, un aspetto che denota la manifesta incapacità di programmare l'azione amministrativa (del resto basti ricordare le numerose sostituzioni dei dirigenti di ragioneria) di questa amministrazione: in quasi due anni non è stato possibile rifare una gara e un nuovo contratto.
Tale modus operandi è oramai tipico dell'amministrazione, che continua a usare l'istituto della proroga per quasi tutti i servizi, a partire dal contratto per la distribuzione del gas metano con l'Italcogim, per finire a quello per la manutenzione degli orologi cittadini comunali (terminato da quasi due anni); per non parlare della gara per l'affidamento del "Bar tre palme" o per i servizi gestiti dall'Amiu (manutenzione del verde e servizi cimiteriali, monitoraggio ambientale, eccetera) o per la refezione scolastica o per i servizi per gli alunni diversamente abili. Ebbene, non si riesce a comprendere come mai sia così difficile per il Comune di Trani rispettare le regole della correttezza amministrativa, rinnovando per tempo i contratti.
Per tale motivo chiediamo innanzitutto di sapere se, nell'ambito del servizio di tesoreria, siano state eliminate le gravi criticità e che sia costituita una apposita commissione d'indagine che verifichi lo stato attuale di tutti i contratti di servizio stipulati dal Comune di Trani».
Tale vicenda mette in evidenza due aspetti sui quali ci aspettiamo i necessari chiarimenti. Innanzitutto, le gravi criticità segnalate dai revisori dei conti che evidenziano una non corretta gestione del servizio da parte del tesoriere e nell'indifferenza dell'amministrazione. In secondo luogo, un aspetto che denota la manifesta incapacità di programmare l'azione amministrativa (del resto basti ricordare le numerose sostituzioni dei dirigenti di ragioneria) di questa amministrazione: in quasi due anni non è stato possibile rifare una gara e un nuovo contratto.
Tale modus operandi è oramai tipico dell'amministrazione, che continua a usare l'istituto della proroga per quasi tutti i servizi, a partire dal contratto per la distribuzione del gas metano con l'Italcogim, per finire a quello per la manutenzione degli orologi cittadini comunali (terminato da quasi due anni); per non parlare della gara per l'affidamento del "Bar tre palme" o per i servizi gestiti dall'Amiu (manutenzione del verde e servizi cimiteriali, monitoraggio ambientale, eccetera) o per la refezione scolastica o per i servizi per gli alunni diversamente abili. Ebbene, non si riesce a comprendere come mai sia così difficile per il Comune di Trani rispettare le regole della correttezza amministrativa, rinnovando per tempo i contratti.
Per tale motivo chiediamo innanzitutto di sapere se, nell'ambito del servizio di tesoreria, siano state eliminate le gravi criticità e che sia costituita una apposita commissione d'indagine che verifichi lo stato attuale di tutti i contratti di servizio stipulati dal Comune di Trani».
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 



.jpg)



.jpg)
