
Politica
Trani 2012, Operamolla da la disponibilità a candidarsi
«Sono onorato. La città ha bisogno di rigore morale e impegno corale». In esclusiva il documento. Apertura al centro, invito alla condivisione
Trani - giovedì 8 settembre 2011
Dopo tanto rumore politico, Ugo Operamolla esce ufficialmente allo scoperto. L'avvocato tranese, 72 anni, pubblicamente da la disponibilità a candidarsi come sindaco della città di Trani. «Ritengo sia opportuno ora dare risposta alle sollecitazioni per un impegno nell'amministrazione della città. Non posso che dichiararmi onorato per la fiducia e manifestare la mia adesione».
La disponibilità di Operamolla ha però delle condizioni da porre sul tavolo: «Bisognerà tuttavia verificare i presupposti per disegnare un progetto di città e delineare un percorso amministrativo, che siano generalmente condivisi dalle forze politiche e sociali che si riconoscono nell'area progressista e pure siano aperti al confronto con altre forze sinceramente democratiche».
«Le attuali condizioni della città - dice l'avvocato - esigono rigore morale, competenza, dedizione, chiarezza di intenti, ma soprattutto impegno corale, partecipazione attiva dei cittadini e non lascino spazio ad avventurose competitività individuali. Conforta constatare che l'impegno a perseguire esclusivamente gli interessi collettivi accomuna personalità mature e generazioni giovani, che aspirano a riportare Trani a livelli comparabili con le sue tradizioni storiche e civili ed a attribuirle un ruolo significativo nel territorio. Auspico che tale ambizione - conclude l'avvocato - possa coinvolgere tutte le energie vitali della città più sensibili al progresso complessivo della comunità locale».
La disponibilità di Operamolla ha però delle condizioni da porre sul tavolo: «Bisognerà tuttavia verificare i presupposti per disegnare un progetto di città e delineare un percorso amministrativo, che siano generalmente condivisi dalle forze politiche e sociali che si riconoscono nell'area progressista e pure siano aperti al confronto con altre forze sinceramente democratiche».
«Le attuali condizioni della città - dice l'avvocato - esigono rigore morale, competenza, dedizione, chiarezza di intenti, ma soprattutto impegno corale, partecipazione attiva dei cittadini e non lascino spazio ad avventurose competitività individuali. Conforta constatare che l'impegno a perseguire esclusivamente gli interessi collettivi accomuna personalità mature e generazioni giovani, che aspirano a riportare Trani a livelli comparabili con le sue tradizioni storiche e civili ed a attribuirle un ruolo significativo nel territorio. Auspico che tale ambizione - conclude l'avvocato - possa coinvolgere tutte le energie vitali della città più sensibili al progresso complessivo della comunità locale».
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