Trani, il patronato Acli allarga i suoi orizzonti

Anche il patronato Acli ha da tempo allargato i suoi orizzonti adeguandosi a questa nuova epoca di globalizzazione, ampliando le sue competenze ed i suoi servizi per i cittadini italiani ed extracomunitari. Nella nuova Provincia di Barletta Andria Trani è già operante dall'aprile 2011, in Corso Italia 8 a Trani, la sede provinciale del patronato che comprende tutti i 10 Comuni del teritorio (Barletta, Andria, Trani, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli).

Ad occuparsi dell'Acli è il responsabile povinciale di sede Vito Bucci, il quale vanta una ventennale esperienza nel settore. «Dopo quasi due anni dal conferimento dell'incarico come responsabile per la Bat - dice bucci - ho avuto modo di poter studiare in maniera più analitica quelle che sono le peculiarità ed i bisogni del nostro territorio e dei nostri cittadini. Ho subito attuato in maniera fattiva un piano di intervento per coinvolgere i collaboratori volontari presenti sul territorio che sono il fulcro del patronato in quanto sono loro che hanno il primo contatto con le persone e sono loro che devono garantire accoglienza, prima informazione, raccolta documenti; un vero e proprio servizio per il cittadino che deve potersi sentire sicuro e tutelato. Per una migliore qualità del servizio puntiamo molto sul nostro aggiornamento anche perché l'attività del patronato è in continuo mutamento non solo dal punto di vista normativo ma anche e soprattutto sul piano dell'informatizzazione. L'ultima novità introdotta dall'istituto previdenziale, giusto per fare un esempio di attualità, è il rilascio da parte nostra del modello cud e del modello obis M ai cittadini che non lo riceveranno più a casa per posta».

Oltre alle tradizionali problematiche pensionistiche (pensioni di vecchiaia, anticipata, reversibilità, invalidità civile) e infortunistiche (infortunio sul lavoro, malattia professionale) il patronato sta puntando su servizi innovativi come lo sportello intermediazione, lo sportello immigrazione e lo sportello colf-badanti, tre attività che si intersecano tra loro e che offrono una forma di tutela, sostegno ed assistenza non solo ai cittadini italiani ma anche ai cittadini stranieri presenti ormai in maniera massiccia sull'intero territorio. Tutto questo nella totale gratuità.

Franco Di Pinto