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Ambiente

Una carcassa di tartaruga marina spiaggiata a Colonna

L'esemplare recuperato ieri sera dagli operatori Amiu

Una raccolta differenziata decisamente amara quella che ha impegnato quattro operatori AMIU ieri sera. Amara perchè trovare i resti di un esemplare di tartaruga sulle spiagge è l'ennesimo segnale di una strage che ha portato la specie a essere ormai in via di estinzione.

. Mentre il centro recupero tartarughe marine di Molfetta si adopera nel nostro territorio per soccorrere gli esemplari dalle pesche a strascico, dai motori delle barche e dall'inquinamento ambientale, non sapremo mai se la mancata segnalazione o recupero da parte di pescatori che l'abbiano catturata abbia compromesso il salvataggio di questa tartaruga, del peso di cinquantacinque kg e di ottanta centimetri di lunghezza di carapace.

E' opinione infatti di Francesco Salvemini, dal centro di Molfetta, che l'esemplare probabilmente era stato rigettato in mare già ferito dopo essere finito impigliato nelle reti. Si stima che ogni anno circa centocinquantamila tartarughe marine finiscano catturate negli attrezzi da pesca nel Mediterraneo e che di queste oltre 40.000 muoiano.

L' esemplare è stato ritrovato da alcuni passanti nella mattinata di ieri vicino alla pensilina per l'accesso alla spiaggia dei disabili, arenata sulla sabbia presumibilmente a una ventina di giorni dalla sua morte.
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