Villa Bini, conto alla rovescia per la riapertura

La giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo propedeutico alla riapertura di villa Bini, aperta oltremodo frettolosamente dalla precedente amministrazione comunale e di fatto quasi sempre chiusa salvo sporadiche iniziative.

L'esecutivo ha qualificato l'area come contenitore di attività ludiche e ricreative. Da quanto è dato sapere verranno installalte delle giostrine mentre diverse associazioni hanno dato disponibilità ad animarla con eventi ed iniziative: fra queste l'associazione Azzurro Italia ed il gruppo giovanile di San Giuseppe. Prima di riaprire il cancello, occorrerà sistemare alcune cose. La giunta ha dato mandato all'Amet di provvedere alla risoluzione dei problemi di corrente elettrica, mentre l'Amiu provvederà alle operazioni di pulizia.

Il 2 giugno intanto, l'Asd Wei Hai, scuola di arti marziali cinesi del maestro Antonio Pignataro, in collaborazione con l'ente di promozione sportiva Asi (al quale l'associazione è affiliata), ha chiesto al Comune di usufruire del parco di villa Bini per una lezione dimostrativa di arti marziali cinesi, in particolare kung fu, shaolin, taijiquan, wing chun. L'evento è rivolto agli atleti e sportivi di tutte le età per promuovere la pratica sportiva e l'area verde del parco di Villa Bini.