Politica
Anche la Carlucci si schiera in difesa della sede dell'Acquedotto a Trani
Il 29 a Bari si discute la riorganizzazione delle unità territoriali
Trani - venerdì 24 settembre 2010
L'Onorevole Gabriella Carlucci si schiera sulla vicenda del ridimensionamento della sede dell'unità territoriale dell'Acquedotto pugliese a Trani in vista della riunione del comitato esecutivo dell'autorità d'ambito territoriale ottimale presieduta dal sindaco di Bari Michele Emiliano ed in programma il 29 settembre prossimo. Nell'incontro sarà discussa la riorganizzazione già in fase di attuazione da parte del management dell'Acquedotto pugliese.
«La sede dell'Acquedotto a Trani non si tocca e la città non merita alcuno scippo. La città di Trani ha un importante ruolo istituzionale nell'ambito della sesta provincia e il territorio della Bat necessita di interventi infrastrutturali che è opportuno vengano coordinati da un manager dell'unità territoriale dell'Aqp di Trani. L'ipotesi di ridimensionamento che vede protagonista la sede dell'Acquedotto di Trani è stata attuata senza mettere al corrente in via preventiva l'autorità d'ambito territoriale ottimale, che ha funzioni di rappresentanza e di garanzia degli Enti locali in esso consorziati, e senza comunicare le valutazioni compiute in base al piano d'ambito.
Mi sembra opportuno quindi evidenziare la mancata sensibilità e il mancato rispetto dovuto all'autorità d'ambito territoriale ottimale da parte del management dell'Acquedotto pugliese S.p.A che ha formalizzato il trasferimento di cinque dipendenti dalla sede di Trani a quella di Bari. L'autorità aveva infatti richiesto di non adottare alcun provvedimento definitivo relativamente alla riorganizzazione delle unità territoriali di Trani e di Brindisi, se non dopo aver discusso e condiviso in via preliminare con l'autorità d'ambito territoriale ottimale i provvedimenti stessi. Inoltre il vigente piano d'ambito, per i primi anni di gestione non prevede alcuna variazione strutturale e organizzativa. Il modello organizzativo dell'Acquedotto in base allo stesso piano d'ambito, dovrebbe essere ispirato alla realizzazione di una struttura centrale snella e agile e di strutture decentrate sul territorio con forte autonomia decisionale, gestionale, operativa e polifunzionale. Tutto ciò per offrire ai cittadini un punto di riferimento vicino e soluzioni immediate ai problemi».
«La sede dell'Acquedotto a Trani non si tocca e la città non merita alcuno scippo. La città di Trani ha un importante ruolo istituzionale nell'ambito della sesta provincia e il territorio della Bat necessita di interventi infrastrutturali che è opportuno vengano coordinati da un manager dell'unità territoriale dell'Aqp di Trani. L'ipotesi di ridimensionamento che vede protagonista la sede dell'Acquedotto di Trani è stata attuata senza mettere al corrente in via preventiva l'autorità d'ambito territoriale ottimale, che ha funzioni di rappresentanza e di garanzia degli Enti locali in esso consorziati, e senza comunicare le valutazioni compiute in base al piano d'ambito.
Mi sembra opportuno quindi evidenziare la mancata sensibilità e il mancato rispetto dovuto all'autorità d'ambito territoriale ottimale da parte del management dell'Acquedotto pugliese S.p.A che ha formalizzato il trasferimento di cinque dipendenti dalla sede di Trani a quella di Bari. L'autorità aveva infatti richiesto di non adottare alcun provvedimento definitivo relativamente alla riorganizzazione delle unità territoriali di Trani e di Brindisi, se non dopo aver discusso e condiviso in via preliminare con l'autorità d'ambito territoriale ottimale i provvedimenti stessi. Inoltre il vigente piano d'ambito, per i primi anni di gestione non prevede alcuna variazione strutturale e organizzativa. Il modello organizzativo dell'Acquedotto in base allo stesso piano d'ambito, dovrebbe essere ispirato alla realizzazione di una struttura centrale snella e agile e di strutture decentrate sul territorio con forte autonomia decisionale, gestionale, operativa e polifunzionale. Tutto ciò per offrire ai cittadini un punto di riferimento vicino e soluzioni immediate ai problemi».
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 





j.jpg)


