Assistenza domiciliare: bando da 400mila euro

E' tutto pronto per l'indizione della gara d'appalto per l'espletamento del servizio di assistenza domiciliare educativa, rivolta alle popolazioni di Trani e Bisceglie. E' stato elaborato il bando, prossimo alla pubblicazione: importo a base d'asta di quasi 400mila euro (Iva esclusa), appalto di due anni per un monte ore di 19030 per una media di circa 28 utenti al giorno. La data d'inizio del servizio è teoricamente ipotizzata per il 15 febbraio prossimo.

L'assistenza domiciliare educativa è un servizio che si inserisce nel panorama dei servizi domiciliari alla persona, come supporto alle famiglie ed ai minori in condizioni di difficoltà socio-culturale. Si colloca nella prevenzione del disagio e si pone come obiettivo quello di mantenere il minore nel proprio ambiente familiare e sociale, offrendo alla famiglia un supporto concreto. Lo scopo dell'assistenza domiciliare educativa è di favorire nei minori percorsi di autonomia che, in base alla fascia d'eta, possono essere di socializzazione primaria fino alla formazione professionale e all'avvio nel mondo del lavoro.

La gara sarà aggiudicata in base all'offerta più vantaggiosa, tenendo conto in particolare dell'offerta tecnica (70 punti su 100). Il servizio dovrà offrire assistenza volta ad assicurare una presa in carico temporanea del minore e del nucleo familiare in situazione di fragilità, ad assicurare attività educative capaci di sostenere, sollecitare e progressivamente rafforzare e sviluppare le capacità dei minori ed a garantire iniziative d'integrazione tra l'alunno in difficoltà ed il contesto scolastico.

Gli interventi professionali da svolgere saranno articolati su sei giorni a settimana, prevendo un intervento di circa 25, 30 ore settimanali ad operatore. Il dirigente dell'ufficio di piano potrà richiedere ore di prestazioni educative professionali anche durante le domeniche e nei giorni festiva qualora se ne dovesse presentare la necessità. Gli interventi su ogni minore potranno essere a breve termine (dai 15 ai 30 giorni), a medio termine (fino a 90 giorni) o a lungo termine (fino a 180 giorni ripetibili) sulla base di quanto concordato con il servizio sociale professionale dei Comuni di Trani e Bisceglie e di quanto stabilito negli appositi programmi educativi personalizzati.