
Vita di città
Coda all'ufficio trasporti Amet per rinnovo abbonamenti: e l'ufficio apre con 40 minuti di ritardo
I genitori: "Combattiamo per mandare i nostri figli a scuola già da qui, non è possibile!"
Trani - giovedì 16 marzo 2023
10.02
Più di mezz'ora davanti a un cartello di apertura ufficio trasporti con la chiara indicazione degli orari di apertura e chiusura: e genitori che , già da prima delle 8 erano dietro lo sportello per assicurarsi un tempestivo rinnovo dell'abbonamento per i propri figli, ovviamente dovendo poi recarsi ognuno alle proprie attività lavorative, hanno dovuto aspettare fino alle 8,35.
"Hanno fatto scendere i ragazzi dall'autobus due giorni fa quando hanno visto che l'abbonamento era scaduto: a parte che è a dir poco discutibile - e meriterebbe un approfondimento - quello è stato fatto trattandosi di minori che devono raggiungere la scuola, pretendono puntualità e non la offrono, è inconcepibile!"; e, ovviamente, molte rimostranze sono arrivate dai genitori dei ragazzi del liceo classico trasferiti alla LUM. "Non solo abbiamo dovuto affrontare questo disagio, ma la beffa di un ufficio pubblico che apre con un tale ritardo è inconcepibile!".
D'altro canto dell'ufficio pubblico non si sono fatti mancare il rimprovero per il rinnovo avvenuto ad abbonamento scaduto già da qualche giorno, senza tener conto che magari recarsi in un ufficio aperto solo di mattina comporta problemi logistici per chi, ripetiamo, ha impegni di lavoro ai quali invece accede con puntualità.
Quando, finalmente, lo sportello è stato aperto, le scuse sono state accompagnate da una semplice giustificazione dell'operatore: "Ero solo, dovevo verificare tutti gli abbonamenti prima di procedere ai rinnovi". Spallucce e tante scuse.
"Hanno fatto scendere i ragazzi dall'autobus due giorni fa quando hanno visto che l'abbonamento era scaduto: a parte che è a dir poco discutibile - e meriterebbe un approfondimento - quello è stato fatto trattandosi di minori che devono raggiungere la scuola, pretendono puntualità e non la offrono, è inconcepibile!"; e, ovviamente, molte rimostranze sono arrivate dai genitori dei ragazzi del liceo classico trasferiti alla LUM. "Non solo abbiamo dovuto affrontare questo disagio, ma la beffa di un ufficio pubblico che apre con un tale ritardo è inconcepibile!".
D'altro canto dell'ufficio pubblico non si sono fatti mancare il rimprovero per il rinnovo avvenuto ad abbonamento scaduto già da qualche giorno, senza tener conto che magari recarsi in un ufficio aperto solo di mattina comporta problemi logistici per chi, ripetiamo, ha impegni di lavoro ai quali invece accede con puntualità.
Quando, finalmente, lo sportello è stato aperto, le scuse sono state accompagnate da una semplice giustificazione dell'operatore: "Ero solo, dovevo verificare tutti gli abbonamenti prima di procedere ai rinnovi". Spallucce e tante scuse.