Politica
Consiglio comunale, saltano gli interventi preliminari
Espressa la volontà di affrontare con urgenza i punti all'ordine del giorno
Trani - giovedì 12 aprile 2018
17.39
E' tornato oggi a riunirsi a Palazzo Palmieri il Consiglio comunale per discutere, su richiesta di 13 consiglieri comunali, su temi scottati per la nostra città ossia la situazione delle ex guardie giurate Amiu, l'emergenza ambientale legata alla cava in contrada Monachelle, discarica ed infine l'approvazione dello schema di convenzione tra i Comuni di Trani e Bisceglie per il servizio in forma associata della Segreteria generale.
La seduta ha preso avvio in prima convocazione, alle ore 17.09, con 20 consiglieri presenti in aula. Assente il sindaco. Il Consiglio si è aperto con una mozione a firma delle consigliere Papagni e Di Lernia (M5S) con oggetto il trasferimento della seduta del Consiglio in contrada Puro Vecchio (sito della discarica). Posta in votazione la mozione è stata respinta con 20 voti contrari. Solamente due gli interventi preliminari. Volontà della maggioranza è quella di dare priorità ai temi all'ordine del giorno.
Pasquale De Toma (Fi): «Coerentemente con quella firma che abbiamo messo per richiedere un consiglio monotematico oggi chiediamo opportuno di non svolgere i preliminari per entrare subito nel vivo dell'argomento».
Luisa Di Lernia (M5S): «Ringrazio i consiglieri per la vicinanza espressa per la perdita di mio padre. Piano delle coste: la costa viene lasciata solo a sé stessa. Almeno i bidoncini li metterete come vi abbiamo chiesto? L'intervento di disinfestazione ora fa ridere. Posteggio auto in via De Finanzieri: mancano le navette, oggi i bus erano in Piazza Plebiscito. Viabilità: per il servizio sosta a pagamento a che mago ci dobbiamo rivolgere per conoscere i vostri piani? L'estate è alle porte e i proclami non servono più».
Carlo Avantario (Pd): «Rinuncio a nome del gruppo del Pd agli interventi preliminari».
Si entra così con la discussione del primo punto all'ordine del giorno: situazione degli ex vigilanti Amiu.
La seduta ha preso avvio in prima convocazione, alle ore 17.09, con 20 consiglieri presenti in aula. Assente il sindaco. Il Consiglio si è aperto con una mozione a firma delle consigliere Papagni e Di Lernia (M5S) con oggetto il trasferimento della seduta del Consiglio in contrada Puro Vecchio (sito della discarica). Posta in votazione la mozione è stata respinta con 20 voti contrari. Solamente due gli interventi preliminari. Volontà della maggioranza è quella di dare priorità ai temi all'ordine del giorno.
Pasquale De Toma (Fi): «Coerentemente con quella firma che abbiamo messo per richiedere un consiglio monotematico oggi chiediamo opportuno di non svolgere i preliminari per entrare subito nel vivo dell'argomento».
Luisa Di Lernia (M5S): «Ringrazio i consiglieri per la vicinanza espressa per la perdita di mio padre. Piano delle coste: la costa viene lasciata solo a sé stessa. Almeno i bidoncini li metterete come vi abbiamo chiesto? L'intervento di disinfestazione ora fa ridere. Posteggio auto in via De Finanzieri: mancano le navette, oggi i bus erano in Piazza Plebiscito. Viabilità: per il servizio sosta a pagamento a che mago ci dobbiamo rivolgere per conoscere i vostri piani? L'estate è alle porte e i proclami non servono più».
Carlo Avantario (Pd): «Rinuncio a nome del gruppo del Pd agli interventi preliminari».
Si entra così con la discussione del primo punto all'ordine del giorno: situazione degli ex vigilanti Amiu.