Enti locali
Giunta, non c’è convergenza sulle stabilizzazioni
Deciso l’aggiornamento a domattina. «Chi non firma la delibera può considerarsi un ex»
Trani - lunedì 14 novembre 2011
23.37
Non sono bastate tre ore di confronto e la presenza del sociologo Luigi Pannarale (a cui l'amministrazione aveva chiesto un parere pro veritate) per trovare convergenza unanime sull'approvazione in giunta della delibera di stabilizzazione di due dirigenti comunali.
Nel corso della riunione (unica assente Giorgia Cicolani) alcuni assessori hanno espresso perplessità sul provvedimento per il quale si è deciso il rinvio. Le perplessità sollevate competevano la sfera economica (e la ripercussione sui bilanci di questa decisione) e la sfera giuridica e l'attinenza tra le leggi menzionate nei pareri pro veritate ed il caso specifico.
L'argomento verrà affrontato d'urgenza in mattinata e non ci sarà spazio per ulteriori discussioni. E trova conferma anche l'indiscrezione già riportata dal dr. Hauze nel numero di lunedì: «Chi non firma la delibera può considerarsi un ex».
Nel corso della riunione (unica assente Giorgia Cicolani) alcuni assessori hanno espresso perplessità sul provvedimento per il quale si è deciso il rinvio. Le perplessità sollevate competevano la sfera economica (e la ripercussione sui bilanci di questa decisione) e la sfera giuridica e l'attinenza tra le leggi menzionate nei pareri pro veritate ed il caso specifico.
L'argomento verrà affrontato d'urgenza in mattinata e non ci sarà spazio per ulteriori discussioni. E trova conferma anche l'indiscrezione già riportata dal dr. Hauze nel numero di lunedì: «Chi non firma la delibera può considerarsi un ex».