Enti locali
Il Comune di Trani pagherà i fornitori entro 30 giorni
Approvata una delibera anti-crisi. Maggior controllo sull’operato dei dirigenti. Mandati in banca, si adotta lo strumento dell'ordinativo informatico con firma digitale
Trani - lunedì 28 gennaio 2013
20.11
Il Comune di Trani si mette al passo coi tempi e con le leggi. Per garantire la tempestività dei pagamenti delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, l'amministrazione, attraverso un provvedimento di giunta, ha recepito quanto previsto dal decreto legislativo del 9 novembre del 2012 (ispirato a direttive comunitarie) e relativo alla lotta contro i ritardi al pagamento nella transazioni commerciali. Il decreto prevede per le pubbliche amministrazioni un termine perentorio di 30 giorni massimo, derogabile a 60 solo se giustificato dalla natura e dell'oggetto del contratto.
Dunque, a partire dal 2013 per l'acquisizione di beni e servizi il Comune garantisce un pagamento nel rispetto dei canonici 30 giorni e, per accelerare ulteriormente le procedure, ha deciso di adottare lo strumento dell'ordinativo informatico con firma digitale per la sottoscrizione e trasmissione al tesoriere dei mandati di pagamento.
L'Ente pubblico sarà più solerte nel pagare ma anche più attento nello spendere. La giunta ha deliberato l'esecuzione del regolamento di contabilità dell'Ente approvato recentemente dal Consiglio comunale che prevede il monitoraggio trimestrale dell'andamento delle entrate e delle uscite e la scomposizione delle poste in bilancio nei cosiddetti centri di responsabilità in modo da assegnare ad ogni dirigente il proprio saldo obiettivo. Questi ultimi dovranno attestare sotto la propria responsabilità che le spese siano compatibili non solo con gli stanziamenti del bilancio ma anche con le regole di finanza pubblica e con il rispetto del patto di stabilità interno. La previsione è quella di una gestione più controllata ed oculata. Quasi stentiamo a crederci.
Dunque, a partire dal 2013 per l'acquisizione di beni e servizi il Comune garantisce un pagamento nel rispetto dei canonici 30 giorni e, per accelerare ulteriormente le procedure, ha deciso di adottare lo strumento dell'ordinativo informatico con firma digitale per la sottoscrizione e trasmissione al tesoriere dei mandati di pagamento.
L'Ente pubblico sarà più solerte nel pagare ma anche più attento nello spendere. La giunta ha deliberato l'esecuzione del regolamento di contabilità dell'Ente approvato recentemente dal Consiglio comunale che prevede il monitoraggio trimestrale dell'andamento delle entrate e delle uscite e la scomposizione delle poste in bilancio nei cosiddetti centri di responsabilità in modo da assegnare ad ogni dirigente il proprio saldo obiettivo. Questi ultimi dovranno attestare sotto la propria responsabilità che le spese siano compatibili non solo con gli stanziamenti del bilancio ma anche con le regole di finanza pubblica e con il rispetto del patto di stabilità interno. La previsione è quella di una gestione più controllata ed oculata. Quasi stentiamo a crederci.