Politica
«L'amministrazione Riserbato è un aborto spontaneo»
Udc all'attacco dopo la mancata elezione del presidente. In sei mesi di mandato, non si è riusciti a produrre un solo provvedimento
Trani - giovedì 15 novembre 2012
10.19
«Meglio un'anatra zoppa che una nata morta». Così il gruppo dell'Udc di Trani, dopo l'ennesima seduta del Consiglio comunale in cui non è stato individuato il presidente dell'assise cittadina. «L'amministrazione Riserbato pur avendo la maggioranza consiliare si sta rivelando un aborto spontaneo. In sei mesi di mandato, non si è riusciti a produrre un solo provvedimento da cui intuire l'esistenza sia pure solo di un'idea per il rilancio e lo sviluppo della città. Una maggioranza, tra l'altro, che esiste solo su carta, ma che di fatto non riesce a stimolare la giunta verso un'azione di governo concreta e produttiva».
Dissidi politici e mal di pancia stanno scandendo le giornate di lavoro dei componenti del centrodestra «impegnati - per l'Udc tranese - forse più a risolvere le beghe interne che ad impegnarsi per rispettare il mandato ricevuto». «Persino il consigliere Giuseppe Corrado del Pdl ha preso atto dell'impasse del governo Riserbato, dimostrando grande senso di responsabilità e correttezza nei confronti della cittadinanza. Comprendiamo le ragioni che spingono il capogruppo del Pdl a nascondere la polvere sotto il tappeto, sebbene sia inutile perchè il fallimento è sotto gli occhi di tutti. Oggi, l'ennesima prova di una maggioranza allo sbando inadatta persino a trovare un accordo sul presidente del Consiglio comunale dopo mesi dalle elezioni. Sciatteria politica e inadeguatezza dei protagonisti principali stanno regalando non solo un pessimo spettacolo di cattiva politica, ma anche una parentesi di stallo amministrativo, sociale ed economico che la nostra Trani davvero non meritava».
Dissidi politici e mal di pancia stanno scandendo le giornate di lavoro dei componenti del centrodestra «impegnati - per l'Udc tranese - forse più a risolvere le beghe interne che ad impegnarsi per rispettare il mandato ricevuto». «Persino il consigliere Giuseppe Corrado del Pdl ha preso atto dell'impasse del governo Riserbato, dimostrando grande senso di responsabilità e correttezza nei confronti della cittadinanza. Comprendiamo le ragioni che spingono il capogruppo del Pdl a nascondere la polvere sotto il tappeto, sebbene sia inutile perchè il fallimento è sotto gli occhi di tutti. Oggi, l'ennesima prova di una maggioranza allo sbando inadatta persino a trovare un accordo sul presidente del Consiglio comunale dopo mesi dalle elezioni. Sciatteria politica e inadeguatezza dei protagonisti principali stanno regalando non solo un pessimo spettacolo di cattiva politica, ma anche una parentesi di stallo amministrativo, sociale ed economico che la nostra Trani davvero non meritava».