L'escluso Briguglio vuol sabotare le primarie

«Farò di tutto per inficiare queste primarie truffa». Domenico Briguglio non ci sta. Estromesso dalla partecipazione alle primarie, l'odontoiatra tranese è sul piede di guerra: «Con un gesto di sciacallaggio politico - scrive in una nota - il partito Democratico mi ha escluso dalla corsa alle primarie. La comunicazione è arrivata a sorpresa e stranamente proprio quando mi trovavo fuori città per impegni professionali. I motivi? Davvero strumentali».

Briguglio chiede spiegazioni: «Qualcuno mi dovrebbe fra capire come mai, nonostante la mia candidatura alle primarie sia stata la prima in ordine cronologico ad essere ufficializzata, nessuno ha mai, dico mai, sollevato obiezioni? E' lapalissiano che siamo in presenza di primarie truffa: avranno fatto un sondaggio dal quale sarà emerso un consenso totale nei miei confronti ed è dunque per questo motivo che hanno trovato un pretesto per farmi fuori. Non posso credere che per motivi formali ed incomprensibili mi è stato negato di correre alle primarie».

Messaggio anche per Patruno, segretario provinciale del Pd: «Dica quello che gli pare, ma resta un fatto. Possono orientare e decidere quali sono i candidati ufficiali che il Pd presenta a primarie di coalizione ma non possono decidere quello che la società civile o gli altri partiti intendono fare».

Briguglio annuncia che metterà in atto tutte le azioni possibili per contrastare le primarie. Le iniziative saranno presentate in una conferenza stampa. che verrà convocata a breve.