Attualità
La Festa della Mamma, fra storia e tradizione: una nota di Andrea Orciuolo
L'idea della festa nacque negli Stati Uniti nel 1908
Trani - domenica 8 maggio 2022
10.15
"Buona Festa della Mamma": riceviamo e pubblichiamo una gentile nota di Andrea Orciuolo.
"La ricorrenza dedicata alla celebrazione della Mamma si festeggia in molti paesi del mondo: a marzo nella maggior parte di essi, mentre in Italia ricorre la seconda domenica di maggio. Così come la intendiamo oggi: la festa prese il via nel 1908 negli Stati Uniti da una iniziativa di Anna Jarvis, che istituì un memoriale in onore della madre, attivista per la pace.
E noi oggi dopo 114 anni ci siamo resi conto che essere madre e lavoratrice è facile a dirsi e più difficile a realizzarsi. Per questo rilanciamo anche noi la Festa della Mamma che lavora, per ricordare la fatica che le donne devono sopportare nel tentativo di conciliare maternità e occupazione, per aiutare a non essere cittadine "dimezzate", perché il lavoro e la maternità non siano una scelta.
In questi ultimi anni le cose sono cambiate e viene riconosciuto maggiormente il ruolo delle donne e delle lavoratrici, ma viene anche sancito che la cura dei figli deve essere un impegno che deve coinvolgere anche il papà".
"La ricorrenza dedicata alla celebrazione della Mamma si festeggia in molti paesi del mondo: a marzo nella maggior parte di essi, mentre in Italia ricorre la seconda domenica di maggio. Così come la intendiamo oggi: la festa prese il via nel 1908 negli Stati Uniti da una iniziativa di Anna Jarvis, che istituì un memoriale in onore della madre, attivista per la pace.
E noi oggi dopo 114 anni ci siamo resi conto che essere madre e lavoratrice è facile a dirsi e più difficile a realizzarsi. Per questo rilanciamo anche noi la Festa della Mamma che lavora, per ricordare la fatica che le donne devono sopportare nel tentativo di conciliare maternità e occupazione, per aiutare a non essere cittadine "dimezzate", perché il lavoro e la maternità non siano una scelta.
In questi ultimi anni le cose sono cambiate e viene riconosciuto maggiormente il ruolo delle donne e delle lavoratrici, ma viene anche sancito che la cura dei figli deve essere un impegno che deve coinvolgere anche il papà".