Enti locali
Nuovo look per il porto di Trani
Iniziati i lavori di ristrutturazione delle pavimentazioni carrabili e delle banchine portuali
Trani - lunedì 15 ottobre 2007
Rifacimento delle banchine, della striscia di asfalto e del basolato, tutto nel tratto di competenza demaniale: sono iniziati i lavori di ristrutturazione dell'area portuale, realizzati con un finanziamento di 400mila euro della Regione Puglia (decisione risalente all'anno 2004) per il ripristino delle pavimentazioni carrabili e per l'esecuzione delle opere necessarie per garantire la sicurezza portuale.
Sulla necessità di questi interventi, evidentemente programmati ma non ancora iniziati, nel luglio scorso si era espresso il Consigliere Comunale Francesco De Noia: da parte sua il sollecito alla Regione (alla quale competono i lavori di manutenzione delle aree portuali demaniali) per l'esecuzione di queste opere indispensabili per la sicurezza di tutti coloro che, per varie ragioni, frequentano l'ambito portuale.
Da qualche giorno il cantiere è stato aperto: provvederanno all'esecuzione dei lavori le imprese, Doronzo e la S.I.L.M.E.T., entrambe di Barletta, che secondo le previsioni dovrebbero terminare i lavori entro la fine dell'anno. Dunque il cattivo stato della pavimentazione che coincide con parte del perimetro portuale, pavimentazione in troppi punti contraddistinta da sconnessioni, avvallamenti ed abbassamenti, sarà un ricordo. I lavori prevedono un vero e proprio restauro della banchine portuali con l'eliminazione delle buche e dei cedimenti delle pavimentazioni di asfalto e basolato sulla banchina La Conca e Santa Teresa con smontaggio e il successivo rimontaggio del basolato calcareo, nonché la sistemazione del basolato calcareo nuovo sulla banchina La Conca, angolo Via Zanardelli, e sulla banchina S. Teresa.
«Un intervento di riqualificazione e di valorizzazione importantissimo - afferma il Consigliere De Noia - che consentirà alla nostra città di avere un porto più sicuro, ben attrezzato, e degno della sua straordinaria ed indiscussa fama. Vi sarà il rinnovamento delle strutture di attracco, la sistemazione di bittini di ormeggio in ghisa, ne verranno posizionati uno ogni quattro metri lungo la banchina Santa Teresa, la collocazione di anelli di ormeggio in acciaio zincato lungo la banchina Santa Lucia, La Conca, e parte della banchina Santa Teresa.»
I lavori prevedono, inoltre, varie opere di rifinitura con la rimozione di anelli, ormeggi provvisori, catene a terra e a mare pericolanti su tutte le banchine, il ripristino di opere in pietra e dei manti bituminosi, nonché il consolidamento delle banchine.
Sulla necessità di questi interventi, evidentemente programmati ma non ancora iniziati, nel luglio scorso si era espresso il Consigliere Comunale Francesco De Noia: da parte sua il sollecito alla Regione (alla quale competono i lavori di manutenzione delle aree portuali demaniali) per l'esecuzione di queste opere indispensabili per la sicurezza di tutti coloro che, per varie ragioni, frequentano l'ambito portuale.
Da qualche giorno il cantiere è stato aperto: provvederanno all'esecuzione dei lavori le imprese, Doronzo e la S.I.L.M.E.T., entrambe di Barletta, che secondo le previsioni dovrebbero terminare i lavori entro la fine dell'anno. Dunque il cattivo stato della pavimentazione che coincide con parte del perimetro portuale, pavimentazione in troppi punti contraddistinta da sconnessioni, avvallamenti ed abbassamenti, sarà un ricordo. I lavori prevedono un vero e proprio restauro della banchine portuali con l'eliminazione delle buche e dei cedimenti delle pavimentazioni di asfalto e basolato sulla banchina La Conca e Santa Teresa con smontaggio e il successivo rimontaggio del basolato calcareo, nonché la sistemazione del basolato calcareo nuovo sulla banchina La Conca, angolo Via Zanardelli, e sulla banchina S. Teresa.
«Un intervento di riqualificazione e di valorizzazione importantissimo - afferma il Consigliere De Noia - che consentirà alla nostra città di avere un porto più sicuro, ben attrezzato, e degno della sua straordinaria ed indiscussa fama. Vi sarà il rinnovamento delle strutture di attracco, la sistemazione di bittini di ormeggio in ghisa, ne verranno posizionati uno ogni quattro metri lungo la banchina Santa Teresa, la collocazione di anelli di ormeggio in acciaio zincato lungo la banchina Santa Lucia, La Conca, e parte della banchina Santa Teresa.»
I lavori prevedono, inoltre, varie opere di rifinitura con la rimozione di anelli, ormeggi provvisori, catene a terra e a mare pericolanti su tutte le banchine, il ripristino di opere in pietra e dei manti bituminosi, nonché il consolidamento delle banchine.