
Attualità
Povertà diffusa nelle nuove generazioni, emergenza lavoro e sanità: la Camera del lavoro Cgil si rivolge all'amministrazione comunale
un elenco di problematiche da affrontare, discusse nel corso di una riunione
Trani - giovedì 4 novembre 2021
11.33
La condizione degli anziani, la povertà diffusa nei giovani, il disagio nella sanità cittadina: sono gli argomenti discussi dal Comitato degli iscritti alla Cgil Camera del Lavoro Trani, in un incontro con la segreteria della Cgil Bat e le associazioni Auser e Sunia di Trani, la Lega Spi/Chil e i segretari provinciali delle Categorie Flai, Spi, Fiom e Filctem.
"La riunione – spiega Vito De Mario - ha evidenziato le seguenti questioni che prioritariamente rappresentano il minimo necessario delle soluzioni che si rivendicano alle istituzioni e all'azione amministrativa del Comune di Trani". E cioè: la condizione degli anziani, la povertà diffusa che mina il futuro delle nuove generazioni e stronca le aspettative di tanti nuclei familiari anche di nuova costituzione; a fronte di una abbondanza di vani spesso sfitti si riscontra un allarme per la carenza di abitazioni di edilizia popolare che amplia il degrado sociale se coniugato all'abbandono di plessi scolastici e alla carenza di manutenzione delle scuole, di piazze e strade; allarme per le municipalizzate, Amiu e Amet, per alcuni versi in forte difficoltà e su cui tardano ad affermarsi le ipotesi di rilancio formulate e riformulate.
In campo sanitario è "improrogabile la necessità di ridurre i disagi ai cittadini diminuendo i tempi delle liste di attesa, aumentare il numero di posti letto nella nostra provincia per evitare la mobilità regionale ed extra-regionale e capire come migliorare i servizi offerti dal nostro presidio territoriale.
Sarà cura del Comitato degli Iscritti della Cgil di Trani avviare gli opportuni approfondimenti sui vari temi e assumere tutte le iniziative necessarie per avviare a soluzione le varie problematiche.
"La riunione – spiega Vito De Mario - ha evidenziato le seguenti questioni che prioritariamente rappresentano il minimo necessario delle soluzioni che si rivendicano alle istituzioni e all'azione amministrativa del Comune di Trani". E cioè: la condizione degli anziani, la povertà diffusa che mina il futuro delle nuove generazioni e stronca le aspettative di tanti nuclei familiari anche di nuova costituzione; a fronte di una abbondanza di vani spesso sfitti si riscontra un allarme per la carenza di abitazioni di edilizia popolare che amplia il degrado sociale se coniugato all'abbandono di plessi scolastici e alla carenza di manutenzione delle scuole, di piazze e strade; allarme per le municipalizzate, Amiu e Amet, per alcuni versi in forte difficoltà e su cui tardano ad affermarsi le ipotesi di rilancio formulate e riformulate.
In campo sanitario è "improrogabile la necessità di ridurre i disagi ai cittadini diminuendo i tempi delle liste di attesa, aumentare il numero di posti letto nella nostra provincia per evitare la mobilità regionale ed extra-regionale e capire come migliorare i servizi offerti dal nostro presidio territoriale.
Sarà cura del Comitato degli Iscritti della Cgil di Trani avviare gli opportuni approfondimenti sui vari temi e assumere tutte le iniziative necessarie per avviare a soluzione le varie problematiche.