Enti locali
Presentato il Polo Bibliotecario provinciale, grazie a Regione e Europa
Attraverso un sito internet sarà possibile consultare i libri presenti in tutto il territorio
Trani - venerdì 11 aprile 2014
7.43
Un'istituzione tanto silente quanto dinamica che da secoli esercita la funzione eminentemente sociale di trasmettere il sapere attraverso i libri, convertendoli da bene patrimoniale a strumento pubblico del comunicare. La biblioteca, sempre al passo coi tempi e pronta a offrire ai suoi potenziali frequentatori i libri e le informazioni di cui essi hanno bisogno, continua ad evolvere la propria natura strutturandosi come camaleontico ganglio vitale del sapere umano.
Basti osservare come nell'ultimo decennio questo ente si sia incredibilmente ramificato sul territorio e al contempo aperto all'innovazione storica apportata da internet e dalla condivisione delle risorse di rete, per capire quanto lo stesso termine "biblioteca" richiami sempre meno, alla mente dei più, l'immagine di uno spazio angusto, polveroso e lontano e si configuri, invece, come realtà viva, luogo familiare, nodo informativo e ipertestuale. Anche la provincia Barletta-Andria-Trani, comprendendo l'importanza di una maggiore cooperazione tra le biblioteche presenti nel circondario, ha istituito il proprio Polo Bibliotecario.
Presentato questa mattina a Trani, presso la biblioteca comunale "Giovanni Bovio", dal Presidente della provincia, Francesco Ventola, dall'assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Giovanni Patruno, e dal Sindaco di Trani, Luigi Riserbato, il progetto consentirà ad ogni cittadino di consultare con un semplice clic uno dei 36.548 volumi posseduti dalle biblioteche comunali della provincia. Il catalogo centrale delle biblioteche è accessibile dal sito internet www.polobibliotecario.provincia.bt.it, realizzato dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (noto anche come ICCU). L'iniziativa, costata complessivamente 372mila euro, è stata finanziata dalla Regione Puglia e dalla Comunità Europea.
Come ricordato dal Presidente Ventola, sede principale, vero e proprio cervello ed anima del Polo Bibliotecario sarà la biblioteca comunale della nostra città, così come previsto dallo Statuto della Provincia, che individua proprio Trani quale centro turistico-culturale, oltre che giuridico, finanziario e scientifico del territorio. Soddisfazione per il sindaco, Gigi Riserbato, che definisce quella odierna «una pagina di buona amministrazione, che bisogna essere lieti di condividere». Parole di orgoglio anche da parte dell'assessore alla Pubblica Istruzione della provincia, Giovanni Patruno, il quale rivendica un ruolo culturale di primo piano per la nostra provincia, rigettando l'idea secondo cui la cultura sarebbe da considerarsi «la Cenerentola delle amministrazioni pubbliche».
Di seguito l'elenco delle Biblioteche comunali del territorio che fanno parte del "Polo Bibliotecario" : biblioteca comunale "Giovanni Bovio" di Trani, biblioteca comunale "Giuseppe Ceci" di Andria, biblioteca comunale del Centro Servizi Culturali di Canosa di Puglia, biblioteca comunale "Mons. Vincenzo Morra" di Trinitapoli, biblioteca Civica "Marino Piazzolla" di San Ferdinando di Puglia, biblioteca comunale "Vincenzo de Luca" di Margherita di Savoia e Biblioteca comunale "Gennaro Trisorio Liuzzi" di Spinazzola.
Basti osservare come nell'ultimo decennio questo ente si sia incredibilmente ramificato sul territorio e al contempo aperto all'innovazione storica apportata da internet e dalla condivisione delle risorse di rete, per capire quanto lo stesso termine "biblioteca" richiami sempre meno, alla mente dei più, l'immagine di uno spazio angusto, polveroso e lontano e si configuri, invece, come realtà viva, luogo familiare, nodo informativo e ipertestuale. Anche la provincia Barletta-Andria-Trani, comprendendo l'importanza di una maggiore cooperazione tra le biblioteche presenti nel circondario, ha istituito il proprio Polo Bibliotecario.
Presentato questa mattina a Trani, presso la biblioteca comunale "Giovanni Bovio", dal Presidente della provincia, Francesco Ventola, dall'assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Giovanni Patruno, e dal Sindaco di Trani, Luigi Riserbato, il progetto consentirà ad ogni cittadino di consultare con un semplice clic uno dei 36.548 volumi posseduti dalle biblioteche comunali della provincia. Il catalogo centrale delle biblioteche è accessibile dal sito internet www.polobibliotecario.provincia.bt.it, realizzato dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (noto anche come ICCU). L'iniziativa, costata complessivamente 372mila euro, è stata finanziata dalla Regione Puglia e dalla Comunità Europea.
Come ricordato dal Presidente Ventola, sede principale, vero e proprio cervello ed anima del Polo Bibliotecario sarà la biblioteca comunale della nostra città, così come previsto dallo Statuto della Provincia, che individua proprio Trani quale centro turistico-culturale, oltre che giuridico, finanziario e scientifico del territorio. Soddisfazione per il sindaco, Gigi Riserbato, che definisce quella odierna «una pagina di buona amministrazione, che bisogna essere lieti di condividere». Parole di orgoglio anche da parte dell'assessore alla Pubblica Istruzione della provincia, Giovanni Patruno, il quale rivendica un ruolo culturale di primo piano per la nostra provincia, rigettando l'idea secondo cui la cultura sarebbe da considerarsi «la Cenerentola delle amministrazioni pubbliche».
Di seguito l'elenco delle Biblioteche comunali del territorio che fanno parte del "Polo Bibliotecario" : biblioteca comunale "Giovanni Bovio" di Trani, biblioteca comunale "Giuseppe Ceci" di Andria, biblioteca comunale del Centro Servizi Culturali di Canosa di Puglia, biblioteca comunale "Mons. Vincenzo Morra" di Trinitapoli, biblioteca Civica "Marino Piazzolla" di San Ferdinando di Puglia, biblioteca comunale "Vincenzo de Luca" di Margherita di Savoia e Biblioteca comunale "Gennaro Trisorio Liuzzi" di Spinazzola.