Cronaca
Cinque ragazzi di Trani nei guai per una rapina a Barletta
Giovanissimi i sospettati: tutti fra i 20 e i 23 anni. Identificati grazie ad alcune testimonianze
BAT - venerdì 14 dicembre 2012
00.05
Avrebbero un'identità e dei volti gli autori di una rapina commessa nella serata di martedì 11 dicembre, intorno alle 19.30, presso il supermercato "Dok" nel centro di Barletta, in via Giuseppe De Nittis. Sarebbero state infatti individuate grazie alla collaborazione di alcuni testimoni le persone sospettate per l'efferato furto. Si tratterebbe di cinque giovani di Trani, di età compresa tra i 20 e i 23 anni, tutti con fedina penale "sporca" meno uno. Il furto, durato meno di due minuti durante i quali i ladri hanno sottratto denaro dal registratore di cassa e da una cassa interna, minacciando con una pistola e taglierini il direttore del supermarket e le cassiere presenti, avrebbe fruttato all'incirca 3000 euro.
Secondo la ricostruzione operata dalle Forze dell'Ordine, i cinque avrebbero preso il largo su due moto, rispettivamente una Vespa 50 e un Liberty Piaggio. Durante la fuga uno dei malviventi ha però perso il registratore di cassa, fatto notato da alcuni testimoni che l'hanno presto segnalato alla Polizia della Sezione di Barletta. Quindi, attraverso il confronto con le targhe dei veicoli, gli ufficiali sono risaliti all'identità dei proprietari del mezzo. I due ciclomotori sono stati ritrovati nella giornata di ieri nelle vicinanze di uno stabile alla periferia di Trani. All'interno dell'edificio i poliziotti hanno rinvenuto anche calzamaglie di nylon simili a quelle usate durante la rapina.
A qualche ora di distanza, quattro giovani sono stati invece all'interno di un appartamento di proprietà dell'intestatario del ciclomotore: all'interno dell'abitazione anche diverse monete, probabilmente facenti parte del bottino ricavato dalla rapina presso il supermercato nel centro di Barletta. I cinque giovani sono stati condotti presso il Commissariato di Barletta, dove sono stati identificati e sottoposti a interrogatorio. Si attendono novità nelle prossime ore.
Secondo la ricostruzione operata dalle Forze dell'Ordine, i cinque avrebbero preso il largo su due moto, rispettivamente una Vespa 50 e un Liberty Piaggio. Durante la fuga uno dei malviventi ha però perso il registratore di cassa, fatto notato da alcuni testimoni che l'hanno presto segnalato alla Polizia della Sezione di Barletta. Quindi, attraverso il confronto con le targhe dei veicoli, gli ufficiali sono risaliti all'identità dei proprietari del mezzo. I due ciclomotori sono stati ritrovati nella giornata di ieri nelle vicinanze di uno stabile alla periferia di Trani. All'interno dell'edificio i poliziotti hanno rinvenuto anche calzamaglie di nylon simili a quelle usate durante la rapina.
A qualche ora di distanza, quattro giovani sono stati invece all'interno di un appartamento di proprietà dell'intestatario del ciclomotore: all'interno dell'abitazione anche diverse monete, probabilmente facenti parte del bottino ricavato dalla rapina presso il supermercato nel centro di Barletta. I cinque giovani sono stati condotti presso il Commissariato di Barletta, dove sono stati identificati e sottoposti a interrogatorio. Si attendono novità nelle prossime ore.