Cronaca
Rapinò un pensionato di Trani: arrestato un pluripregiudicato
Incastrato dal sistema di videosorveglianza cittadino
Trani - giovedì 6 maggio 2010
Questa mattina il personale del Commissariato di PS di Trani ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trani, dott. Francesco Zecchillo, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Carla Spagnuolo a carico di Antonio Patruno, nato a Bari nel 1963, residente al quartiere San Paolo, pluripregiudicato, perché ritenuto responsabile del reato di furto con strappo in danno di P.G., un anziano tranese.
Lo scorso 7 dicembre P.G. aveva ritirato la pensione (comprensiva della tredicesima), presso l'ufficio postale di Trani. Poco prima di giungere presso la propria abitazione l'anziano è stato aggredito da un malfattore che gli ha sottratto pensione e tredicesima, per un valore di 2.000 euro, custodite in una busta all'interno della tasca destra del giaccone.
Il tempestivo intervento di una volante ha consentito di individuare, nei pressi dell'abitazione del malcapitato, una cartelletta portadocumenti utilizzata fino a qualche istante prima dal rapinatore. Grazie alle indagini curate dalla polizia scientifica presso il Gabinetto Interregionale di Bari sulla cartelletta e sui documenti contenuti è stato possibile rilevare impronte digitali corrispondenti a quelle del pregiudicato Antonio Patruno. Ad incastrare il Patruno anche le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino (la telecamera è quella di via Giovanni Bovio) e i filmati del sistema di videosorveglianza dell'ufficio postale.

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata ad Antonio Patruno presso la casa circondariale di Bari dove si trovava già ristretto per altra causa.
Lo scorso 7 dicembre P.G. aveva ritirato la pensione (comprensiva della tredicesima), presso l'ufficio postale di Trani. Poco prima di giungere presso la propria abitazione l'anziano è stato aggredito da un malfattore che gli ha sottratto pensione e tredicesima, per un valore di 2.000 euro, custodite in una busta all'interno della tasca destra del giaccone.
Il tempestivo intervento di una volante ha consentito di individuare, nei pressi dell'abitazione del malcapitato, una cartelletta portadocumenti utilizzata fino a qualche istante prima dal rapinatore. Grazie alle indagini curate dalla polizia scientifica presso il Gabinetto Interregionale di Bari sulla cartelletta e sui documenti contenuti è stato possibile rilevare impronte digitali corrispondenti a quelle del pregiudicato Antonio Patruno. Ad incastrare il Patruno anche le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino (la telecamera è quella di via Giovanni Bovio) e i filmati del sistema di videosorveglianza dell'ufficio postale.

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata ad Antonio Patruno presso la casa circondariale di Bari dove si trovava già ristretto per altra causa.
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