Politica
Riserbato apre la stagione del dialogo con gli Enti sovracomunali
«La nostra politica non si isolerà dalle altre Istituzioni». Una domenica intensa per il candidato sindaco di centrodestra
Trani - lunedì 16 aprile 2012
10.32
Una domenica intensa per il candidato sindaco di centrodestra Gigi Riserbato. Un incontro all'interno di Palazzo San Giorgio con il candidato al consiglio comunale Pasquale De Toma del Pdl con il quale si è discusso in particolare del sostegno al terzo settore alla presenza dei rappresentanti di numerose associazioni che operano nel territorio cittadino. Presso il comitato elettorale centrale, in via Mario Pagano, in mattinata la presentazione dei candidati all'assise comunale de La Puglia prima di tutto e in serata di Alleanza di centro e del movimento Schittulli.
«La Puglia prima di tutto – ha detto Riserbato - è una lista che miscela differenti esperienze. Ci sono consiglieri comunali uscenti, c'è chi ha ricoperto tale ruolo in passato: gente che mette a disposizione della città la propria passione per la collettività. Accanto a loro anche candidati giovanissimi che dopo la prova elettorale dovranno sostenere la maturità scolastica. La molteplicità è il punto di forza di una lista che combina differenti qualità professionali, artigianali ed economiche». A margine della presentazione della lista il candidato sindaco ha espresso il suo testamento morale consegnandolo ai candidati de La Puglia prima di tutto, ma anche dell'intera coalizione. Lo ha fatto ricordando don Tonino Bello che era solito in prossimità delle feste natalizie e pasquali incontrare gli esponenti istituzionali per ricordare quale fosse il compito di chi si occupa della vita pubblica: al servizio della città e delle persone. Nel pomeriggio presso il comitato di via Mario Pagano la presentazione dei candidati di Alleanza di centro alla presenza del leader nazionale Francesco Pionati. Occasione per riflettere sul ruolo della politica oggi e soprattutto di un'amministrazione locale che perde progressivamente la capacità di lavorare autonomamente con mezzi economici che continuano ad essere ridotti. «Oggi un sindaco non può proporre soluzioni ad personam a chiunque gli faccia richieste che in questo periodo sono legate come non mai ad un posto di lavoro. Il sindaco non ha i mezzi istituzionali per operare in questo senso» ha ricordato Pionati. Un pensiero che si allinea al programma di governo di Riserbato che parlando di sviluppo lo fa riferendosi «ad una attenzione da investire nell'ambito di una progettazione ampia che riguardi interi settori produttivi ed economici. Lo si può fare pensando ad una politica che non si isoli dalle altre istituzioni, che sappia invece dialogare con Provincia, Regione, Governo ed Europa per intercettare opportunità di investimento per la città».
In serata il doppio appuntamento con la lista movimento Schittulli. Prima l'incontro nel comitato elettorale di corso Vittorio Emanuele del candidato al Consiglio comunale Giuseppe Paolillo e l'inaugurazione della sede del movimento alla presenza del fondatore dello stesso. Successivamente, presso il comitato elettorale centrale di Gigi Riserbato la presentazione di tutti i candidati al consiglio comunale con il simbolo Schittulli. «Non dobbiamo servirci dei cittadini ma dobbiamo essere al servizio dei cittadini» ha detto Francesco Schittulli chiudendo il suo intervento davanti ai candidati del movimento che porta il suo nome, frase che racchiude il principio che anima l'impegno politico del candidato sindaco Gigi Riserbato.
«La Puglia prima di tutto – ha detto Riserbato - è una lista che miscela differenti esperienze. Ci sono consiglieri comunali uscenti, c'è chi ha ricoperto tale ruolo in passato: gente che mette a disposizione della città la propria passione per la collettività. Accanto a loro anche candidati giovanissimi che dopo la prova elettorale dovranno sostenere la maturità scolastica. La molteplicità è il punto di forza di una lista che combina differenti qualità professionali, artigianali ed economiche». A margine della presentazione della lista il candidato sindaco ha espresso il suo testamento morale consegnandolo ai candidati de La Puglia prima di tutto, ma anche dell'intera coalizione. Lo ha fatto ricordando don Tonino Bello che era solito in prossimità delle feste natalizie e pasquali incontrare gli esponenti istituzionali per ricordare quale fosse il compito di chi si occupa della vita pubblica: al servizio della città e delle persone. Nel pomeriggio presso il comitato di via Mario Pagano la presentazione dei candidati di Alleanza di centro alla presenza del leader nazionale Francesco Pionati. Occasione per riflettere sul ruolo della politica oggi e soprattutto di un'amministrazione locale che perde progressivamente la capacità di lavorare autonomamente con mezzi economici che continuano ad essere ridotti. «Oggi un sindaco non può proporre soluzioni ad personam a chiunque gli faccia richieste che in questo periodo sono legate come non mai ad un posto di lavoro. Il sindaco non ha i mezzi istituzionali per operare in questo senso» ha ricordato Pionati. Un pensiero che si allinea al programma di governo di Riserbato che parlando di sviluppo lo fa riferendosi «ad una attenzione da investire nell'ambito di una progettazione ampia che riguardi interi settori produttivi ed economici. Lo si può fare pensando ad una politica che non si isoli dalle altre istituzioni, che sappia invece dialogare con Provincia, Regione, Governo ed Europa per intercettare opportunità di investimento per la città».
In serata il doppio appuntamento con la lista movimento Schittulli. Prima l'incontro nel comitato elettorale di corso Vittorio Emanuele del candidato al Consiglio comunale Giuseppe Paolillo e l'inaugurazione della sede del movimento alla presenza del fondatore dello stesso. Successivamente, presso il comitato elettorale centrale di Gigi Riserbato la presentazione di tutti i candidati al consiglio comunale con il simbolo Schittulli. «Non dobbiamo servirci dei cittadini ma dobbiamo essere al servizio dei cittadini» ha detto Francesco Schittulli chiudendo il suo intervento davanti ai candidati del movimento che porta il suo nome, frase che racchiude il principio che anima l'impegno politico del candidato sindaco Gigi Riserbato.