Cronaca
Ruba la bici: viene ripreso, mandato su Fb e poi arrestato
Finisce in carcere a Pescara un 28enne di Trani. Ad incastrarlo le telecamere a circuito chiuso della concessionaria
Italia - giovedì 20 settembre 2012
19.43
Un 28enne di Trani, con precedenti, è stato arrestato a Pescara dopo aver rubato lunedì una bicicletta parcheggiata davanti ad una concessionaria del Comune abruzzese. Ad incastrarlo le telecamere a circuito chiuso della concessionaria.
Il proprietario ha deciso di pubblicare le riprese su Facebook. Il filmato ha fatto ovviamente il giro della rete fino a quando non è finito sotto gli occhi di un agente della Polizia Postale che lo ha riconosciuto ed ha permesso il suo arresto segnalandolo alla Polizia. Il giovane è stato fermato nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara, dove era solito fermarsi.
I dettagli della storia sono stati raccontati dal sito locale primadanoi.it: «Un ragazzo, tuta marrone, passeggia insieme ad un altro uomo. Guarda la bici e comincia a parlottare, senza fermarsi. Sembra che abbia messo gli occhi sul mezzo a pedali. Uno sguardo rapido nel negozio, per vedere chi c'è in cassa e via, i due spariscono dal raggio di ripresa della telecamera. Ma l'impianto di videosorveglianza riprenderà nuovamente l'uomo con pantaloncini e maglietta smanicata 70 secondi dopo. Sguardo rapido nel negozio, camminata lenta e si avvicina nuovamente alla bici bianca. Con un colpo di piede toglie il cavalletto, sposta indietro la bici fino a quando non si blocca perché c'è il blocca ruota ed è costretto a sollevarla di peso e fargli fare un giro di 180 gradi. Poi via, in meno di 40 secondo il furto è compiuto. Il proprietario racconta di essersi accorto del furto solo alle 20, poco prima della chiusura del negozio».
Il proprietario ha deciso di pubblicare le riprese su Facebook. Il filmato ha fatto ovviamente il giro della rete fino a quando non è finito sotto gli occhi di un agente della Polizia Postale che lo ha riconosciuto ed ha permesso il suo arresto segnalandolo alla Polizia. Il giovane è stato fermato nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara, dove era solito fermarsi.
I dettagli della storia sono stati raccontati dal sito locale primadanoi.it: «Un ragazzo, tuta marrone, passeggia insieme ad un altro uomo. Guarda la bici e comincia a parlottare, senza fermarsi. Sembra che abbia messo gli occhi sul mezzo a pedali. Uno sguardo rapido nel negozio, per vedere chi c'è in cassa e via, i due spariscono dal raggio di ripresa della telecamera. Ma l'impianto di videosorveglianza riprenderà nuovamente l'uomo con pantaloncini e maglietta smanicata 70 secondi dopo. Sguardo rapido nel negozio, camminata lenta e si avvicina nuovamente alla bici bianca. Con un colpo di piede toglie il cavalletto, sposta indietro la bici fino a quando non si blocca perché c'è il blocca ruota ed è costretto a sollevarla di peso e fargli fare un giro di 180 gradi. Poi via, in meno di 40 secondo il furto è compiuto. Il proprietario racconta di essersi accorto del furto solo alle 20, poco prima della chiusura del negozio».