
Politica
Tortosa spinge per la cittadella giudiziaria a Trani
Appello del consigliere al sindaco Riserbato: «Abbiamo le strutture adeguate». Aumenta il carico di lavoro sul tribunale di Trani
Trani - martedì 9 aprile 2013
10.50
«A seguito dei provvedimenti del governo nazionale, sollecitiamo l'amministrazione comunale ad intervenire per tempo sulla questione della cittadella giudiziaria, offrendo strutture idonee esistenti». Così il consigliere comunale dell'Udc di Trani, Giuseppe Tortosa.
«La soppressione di 667 uffici del giudice di pace, di 220 sezioni distaccate di tribunale e di 31 tribunali decisa dal governo con i decreti 155 e 156 del 7 settembre 2012 - prosegue Tortosa - determinerà un aumento dei contenziosi nel tribunale di Trani. Un problema che, a nostro avviso, non va sottovalutato. Tra l'altro, abbiamo strutture idonee per accogliere gli uffici giudiziari come il monastero degli agostiniani, palazzo Carcano e i capannoni Ruggia. Per questo noi dell'Udc chiediamo all'amministrazione Riserbato di affrontare la questione per prevenire notevoli disagi futuri per la nostra città ed il suo sistema giudiziario».
«La soppressione di 667 uffici del giudice di pace, di 220 sezioni distaccate di tribunale e di 31 tribunali decisa dal governo con i decreti 155 e 156 del 7 settembre 2012 - prosegue Tortosa - determinerà un aumento dei contenziosi nel tribunale di Trani. Un problema che, a nostro avviso, non va sottovalutato. Tra l'altro, abbiamo strutture idonee per accogliere gli uffici giudiziari come il monastero degli agostiniani, palazzo Carcano e i capannoni Ruggia. Per questo noi dell'Udc chiediamo all'amministrazione Riserbato di affrontare la questione per prevenire notevoli disagi futuri per la nostra città ed il suo sistema giudiziario».
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