Via Pozzopiano, due nuove caditoie per il deflusso delle acque

Archiviate le polemiche sulla situazione creatasi a Trani a causa delle piogge dell'ultima settimana, l'amministrazione corre ai ripari per evitare il ripetersi dei disagi che hanno flagellato la zona di Pozzopiano. Nel mezzo della strettoia di via Pozzopiano sono state realizzate due nuove caditoie per lo scolo dell'acqua piovana.

«È un intervento necessario e tanto atteso - spiega Vincenzo De Simola, residente della zona - dato che dall'intersezione con corso don Luigi Sturzo fino a quello con via Gramsci l'unico sfogo era proprio nei pressi di quest'ultimo creando, anche con piogge molto meno forti di quelle degli ultimi giorni, un vero e proprio pozzo. Sono riconoscente all'amministrazione, che dopo numerose mie sollecitazioni, si è adoperata per togliere noi residenti da una insopportabile situazione specialmente nei giorni di pioggia. Mi auguro solo che i due tombini siano sufficienti e che siano stati fatti ad arte e non solo per tamponare al minimo i disagi dato che i lavori sono durati solo mezza giornata».

De Simola sottolinea che i problemi non sono del tutto risolti. E tiene banco sempre l'attraversamento pedonale della strettoia, percorsa quotidianamente, a tutte le ore, da numerosi cittadini, da bambini ad anziani, per raggiungere le scuole, la vicina parrocchia, i pubblici esercizi. «Colgo l'occasione - scrive De Simola - per insistere sulla questione sicurezza. Ci auguriamo che al più presto venga ripristinato il senso unico con l'istallazione di paletti che permetteranno una corsia che salvaguardi l'incolumità dei pedoni. Non esagero se dico che le auto sfiorano i pedoni. Stiamo aspettando l'irreparabile per porvi rimedio?».