Associazioni
A disposizione del centro Jobel un nuovo mezzo per disabili
Acquistato col contributo di Enel cuore
Trani - lunedì 13 dicembre 2010
Si è svolta la cerimonia di consegna del nuovo bus per disabili a disposizione della cooperativa Promozione sociale e solidarietà, acquistato grazie all'importante contributo di Enel Cuore, la onlus di Enel. Alla cerimonia di consegna erano presenti anche i rappresentanti delle Istituzioni locali. Il nuovo mezzo attrezzato per il trasporto di persone diversamente abili sarà utilizzato per i servizi già attivi nel centro Jobel e per i nuovi servizi aperti al territorio. La cerimonia di consegna è stata occasione per la benedizione da parte di Don Mimmo De Toma, responsabile del centro, che ha ringraziato Enel Cuore: «Una onlus d'impresa eccezionale che opera in tutto il mondo con finalità umanitarie che ha consentito di poter far ulteriormente stimare il lavoro da noi svolto a favore dei disabili. Il bus consente ai ragazzi che frequentano il nostro centro di partecipare a nuove iniziative al di fuori della nostra sede. Enel ha così permesso a noi tutti una ulteriore forma di vera integrazione sociale».

La serata è stata occasione per presentare i risultati raggiunti grazie al progetto Diverm@il. Dopo l'introduzione di Don Mimmo De Toma, Marco Pentassuglia ha illustrato, a nome dell'intera equipe di operatori, i percorsi formativi svolti, destinati a uomini e donne con un'età media di circa 47 anni. In relazione all'analisi dei bisogni e alla diagnosi funzionale dei partecipanti allo stesso il percorso si è posto obiettivi di alfabetizzazione e di acquisizione di competenze legate alla videoscrittura, al fotoritocco, alla navigazione in internet e alla connessione sociale anche attraverso i social network. Il centro ha saputo accogliere e dare risposte a multiple disabilità: schizofrenia, psicosi cronica, depressione maggiore, ritardo mentale, autismo, sindrome di down, ed altro.
Mario Damiani, neurologo e supervisore del progetto, ha posto poi l'attenzione sull'efficacia che il centro ha avuto su un reale percorso che da una connettività virtuale ha dotato di strumenti i suoi frequentanti per aumentare la propria connettività sociale. Ha raccontato ad esempio le storie di chi è stato in grado attraverso la rete di poter ritrovare e ricontattare i suoi familiari con i quali aveva perso i contatti da molti anni, o ancora di chi è riuscito a raccontare parte delle proprie paure attraverso una verbalizzazione informatica.
Giorgia Presen Cicolani, assessore all'emancipazione sociale del Comune di Trani, ha portato il saluto dell'amministrazione comunale e si è complimentata per l'ulteriore lavoro svolto al servizio della città dal Centro Jobel. Maria Dettori, dirigente dell'Ufficio di Piano ha apprezzato il lavoro multidisciplinare svolto con professionalità nel centro.

La serata è stata occasione per presentare i risultati raggiunti grazie al progetto Diverm@il. Dopo l'introduzione di Don Mimmo De Toma, Marco Pentassuglia ha illustrato, a nome dell'intera equipe di operatori, i percorsi formativi svolti, destinati a uomini e donne con un'età media di circa 47 anni. In relazione all'analisi dei bisogni e alla diagnosi funzionale dei partecipanti allo stesso il percorso si è posto obiettivi di alfabetizzazione e di acquisizione di competenze legate alla videoscrittura, al fotoritocco, alla navigazione in internet e alla connessione sociale anche attraverso i social network. Il centro ha saputo accogliere e dare risposte a multiple disabilità: schizofrenia, psicosi cronica, depressione maggiore, ritardo mentale, autismo, sindrome di down, ed altro.
Mario Damiani, neurologo e supervisore del progetto, ha posto poi l'attenzione sull'efficacia che il centro ha avuto su un reale percorso che da una connettività virtuale ha dotato di strumenti i suoi frequentanti per aumentare la propria connettività sociale. Ha raccontato ad esempio le storie di chi è stato in grado attraverso la rete di poter ritrovare e ricontattare i suoi familiari con i quali aveva perso i contatti da molti anni, o ancora di chi è riuscito a raccontare parte delle proprie paure attraverso una verbalizzazione informatica.
Giorgia Presen Cicolani, assessore all'emancipazione sociale del Comune di Trani, ha portato il saluto dell'amministrazione comunale e si è complimentata per l'ulteriore lavoro svolto al servizio della città dal Centro Jobel. Maria Dettori, dirigente dell'Ufficio di Piano ha apprezzato il lavoro multidisciplinare svolto con professionalità nel centro.
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